PIOMBINO: DA MARZO LA RIQUALIFICAZIONE DEI PORTICI?
Piombino (LI) – Un incontro pubblico nella sala del Perticale, venerdì 5 febbraio alle 17 per parlare delle modalità di riqualificazione dell’area dei Portici. L’incontro è rivolto ai condomini, ai proprietari di fondi commerciali, agli amministratori dei condomini, agli esercenti e a tutti i cittadini interessati che vorranno partecipare.
Un’iniziativa dell’assessorato ai lavori pubblici e al decoro urbano, che da tempo ha strutturato un programma di riqualificazione dell’area porticata compresa nel tratto che va da via San Francesco, via Petrarca a via Boccaccio con piazza della Costituzione compresa. Agli amministratori condominiali sono state sottoposte alcune proposte con l’obiettivo di giungere alla stipula di una convenzione specifica che verrà firmata i primi giorni di marzo. Un atto che dovrebbe servire a disciplinare i rapporti pubblico/privato relativi alla manutenzione dei portici e a stabilire le rispettive responsabilità.
Proprio in previsione della firma quindi l’assessore Capuano ha ritenuto opportuno organizzare un incontro pubblico per chiarire i contenuti della suddetta convenzione e fugare ogni dubbio e perplessità.
I lavori di riqualificazione infatti dovrebbero prevedere tutta una serie di interventi: la pulizia straordinaria delle colonne, degli arredi urbani e della pavimentazione, un restyling della pubblica illuminazione, l’incremento di dissuasori per volatili, la rimozione delle cabine telefoniche in disuso, un regolamento ad hoc per i commercianti in sinergia con il settore attività produttive del Comune, la presenza di passi carrabili e della relativa segnaletica con la cooperazione della polizia municipale, un rapporto maggiormente proficuo con l’azienda Sei per quanto concerne le mansioni di pulizia dei camminamenti.
Per la realizzazione di una parte dei lavori, in via del tutto straordinaria, quest’anno il Comune, insieme ai Comuni di Campiglia, San Vincenzo e della Società Parchi, potrà godere dei finanziamenti ottenuti dalla Regione Toscana con la presentazione del progetto Pro-Rete, che prevede l’impiego di lavoratori disoccupati di lungo periodo privi di ammortizzatori sociali.