TOSCANA: MENINGITE C, MUOIONO ANCHE GLI OVER 45
farmaciaFIRENZE – Verrà estesa anche alle Asl di Grosseto, Livorno e Siena la vaccinazione gratuita contro il meningococco C per le persone tra 20 e 45 anni. A Grosseto, dove si è verificato un caso nei giorni scorsi, la vaccinazione è già partita negli ambulatori Asl, da lunedì 1° febbraio sarà effettuata anche dai medici di famiglia. Per Livorno e Siena, dove finora non si sono verificati casi di infezione da meningococco C, sarà necessario attendere una specifica delibera, che verrà approvata nella prossima seduta di giunta.
“La decisione di estendere la vaccinazione gratuita a tutti i soggetti fra 20 e 45 anni, in tutte le Asl, – spiega l’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi – è stata presa perché vogliamo essere sicuri di proteggere meglio tutti. Già in questi ultimi mesi abbiamo vaccinato gratuitamente gli studenti oltre i 20 anni che frequentano l’Università di Pisa venendo da altre città. Ora, estendendo la vaccinazione a tutte le Asl, diamo una copertura a tutta la regione. E, come sempre, chiediamo collaborazione anche ai medici di famiglia”. Fino all’approvazione della delibera, comunque, nelle province di Livorno e Siena potranno essere vaccinate gratuitamente solo le persone fino a 20 anni, e quelle tra 20 e 45 che documentino un “pendolarità” per motivi di studio o di lavoro con le zone dove si sono verificati casi di meningite.
Ricordiamo che la Regione Toscana aveva prorogato fino al 30 giugno 2016 la campagna straordinaria che prevede l’offerta gratuita della vaccinazione antimeningococco C con vaccino tetravalente ACWY a tutti i soggetti nella fascia di età dai 20 anni compiuti al compimento dei 45 anni che hanno frequentato la stessa comunità in cui si è verificato un caso di meningite da meningococco C; e anche a tutte le persone, sempre di età dai 20 anni compiuti al compimento dei 45 anni, che vivono nelle aziende sanitarie in cui si è verificato un caso di meningococco C. Ora la campagna straordinaria verrà estesa a tutti i soggetti fra 20 e 45 anni di tutta la regione.
Proseguono normalmente (indipendentemente quindi dalla campagna straordinaria) le vaccinazioni gratuite contro il meningococco C previste dal calendario vaccinale: e cioè la vaccinazione routinaria per i nuovi nati; la vaccinazione per i soggetti a rischio individuati nel calendario vaccinale; la vaccinazione a tutti i ragazzi di età compresa tra 11 e 20 anni (ovvero dagli 11 anni compiuti al compimento del 20° anno di età), anche se mai vaccinati o già vaccinati nell’infanzia.
Finora sono 6 i casi di meningite che si sono verificati nel 2016: 4 da meningococco C, 1 da meningococco B, 1 W. Nel 2015 si sono registrati 38 casi: 31 ceppo C, 5 ceppo B, 1 ceppo W, 1 non tipizzato. Le morti dall’inizio del 2015 sono 8: 7 riconducibili al gruppo C, 1 al gruppo B.
Al 31 dicembre 2015 (i dati delle vaccinazioni sono mensili), dall’inizio della campagna straordinaria risultano vaccinate in Toscana 229.373 persone: 120.272 nella fascia di età 11-20, 109.101 nella fascia 20-45. I pediatri che hanno aderito alla campagna sono il 72,8%, i medici di famiglia il 65,6%.
Vai alla Campagna contro il meningococco C sul sito della Regione Toscana.
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UN ALTRO MORTO DI MENINGITE. ANCHE QUESTO IN FASCIA NON PROTETTA
Da un comunicato della Asl Toscana Centro Pistoia delle ore 22,50 si apprende che:
“Una paziente di 65 anni è deceduta nelle prime ore di oggi (domenica 31 gennaio) nel presidio ospedaliero di Pescia. Alla paziente è stata diagnosticata l’infezione da meningococco di tipo C…… La paziente era residente nel Comune di Monsummano Terme ed era pensionata… “
ANCHE IN QUESTO CASO Nonostante lo STRA-parlare dell’assessora Saccardi riguardo le vaccinazioni “gratuite”, in Toscana gli “over” 45 oltre a contrarre questa infezione con percentuali significative rispetto al totale dei casi accertati, CI LASCIANO LA VITA!
E ANCORA Ci sorprende il completo disinteresse verso la fascia di età superiore ai 45 anni, non solo da parte delle istituzioni preposte alla salute ma anche degli organi d’informazione che in perfetta sintonia con i dirigenti (Governatore, Assessora, Asl ecc.) tacciono su questa grave inadempienza sanitaria
LA SALUTE E’ UN DIRITTO NON UNA MERCE!
Torna di attualità quanto scritto da questo Comitato il 29 dicembre e il 6 maggio: “la sanità in Toscana non è per vecchi e nemmeno per i poveri! … A loro è concesso solo di morire
COMITATO 21 MARZO
Se vi interessa abbiamo un parere di un esperto autorevole e commenti di Associazione Alberghiere. http://turismochepassione.altervista.org/meningite-toscana-esperto-albergatori/
Cordiali Saluti.
Andrea Borghini resp. Turismochepassione