TOSCANA: GLI AUTOBUS AI FRANCESI. BATTAGLIA LEGALE?
FIRENZE – Il 3 marzo c’è stata l’aggiudicazione definitiva ad Autolinee Toscane Spa, la controllata dal gruppo francese Ratp che gestisce la metropolitana di Parigi, per l’affidamento in concessione in tutta la toscana del trasporto su gomma dopo «dopo attenta verifica dei requisiti necessari» da parte del dirigente regionale.
Nei prossimi giorni sarà definito il passaggio dei beni essenziali, del personale e delle tecnologie dagli attuali gestori all’aggiudicatario; sarà inoltre messa a punto la rete dei servizi, per giungere nei tempi previsti alla stipula del contratto di concessione, che durerà 11 anni ma che partirà con già sulle spalle l’annunciato contenzioso legale.
Il consorzio Mobit infatti ritiene di essere l’unico concorrente ad aver presentato un’offerta valida, essendo l’unico soggetto che risponde ai requisiti richiesti dalle normative europee e nazionali, e tutelerà la propria convinta e motivata posizione davanti ai giudici.
Autolinee Toscane ovviamente non commentano e festeggiano per il risultato ottenuto. «La Toscana merita un servizio ai livelli delle migliori esperienze europee». Commentano, e promettono un un servizio di livello internazionale in grado di soddisfare le esigenze di cittadini e turisti, in grado di essere una vera alternativa alla mobilità privata. L’unico commento che possiamo fare è che tutti speriamo sia vero e non solo annunci.
Dalla Regione, come al solito mostrano ottimismo, e assicurano che dal passaggio al gestore unico arriveranno solo vantaggi per i cittadini. Una battaglia legale è il miglior auspicio sotto il quale partire con la nuova gestione degli autobus . Per il futuro… vedremo.