PIOMBINO: «NO ALLA DISCARICA ALL’AMIANTO» IN COLMATA
Piombino (LI) – Le Associazioni Lavoro salute dignità, Legambiente, Restiamo umani, Ruggero Toffolutti, i Comitati Familiari vittime amianto, e i Residenti in Colmata (località a pochi metri dalla discarica, ndr.) il 22 marzo hanno inviato alla Regione Toscana undici osservazioni relative al progetto di ampliamento della discarica di Ischia di Crociano presentato da ASIU Spa.
Questo perché, anche se la cittadinanza fino ad ora non ha recepito il rischio, la discarica non sarà più utilizzata per i rifiuti urbani, che andranno a Grosseto nella discarica di SEI Toscana, ma per accogliere rifiuti industriali e quelli derivati dalle bonifiche del nostro territorio.
Nelle domande fatte da associazioni e residenti i promotori delle osservazioni hanno inteso sottolineare innanzi tutto il forte nesso, che individuano come indispensabile, fra la discarica e le bonifiche dell’area industriale piombinese, individuata in sede ministeriale quale sito di interesse nazionale (Sin).
Pur conoscendo la difficilissima situazione debitoria di Asiu, eredità della gestione fin qui perseguita, le associazioni ritengono tuttavia che il progetto discarica debba essere funzionale in via assolutamente prioritaria alle bonifiche locali, non già al business dei rifiuti provenienti da altre zone, magari al fine di risanare il bilancio deficitario.
«Abbiamo segnalato inoltre le rilevanti problematiche concernenti il trattamento di tali rifiuti – commenta la nota inviata – fra i quali spicca ovviamente l’amianto, sulla cui estrema pericolosità esistono studi scientifici incontrovertibili. La nostra convinzione è che, se sarà accolto nella nostra discarica, provocherà danni alla salute ed al futuro del nostro territorio».
RIPORTIAMO IN ALLEGATO SCARICABILE TUTTE LE OSSERVAZIONI PROPOSTE ED INVITIAMO TUTTI I CITTADINI DELLA VAL DI CORNIA A LEGGERLE CON ATTENZIONE.
Osservazioni al progetto variante discarica Asiu