VAL DI CORNIA: TUTTI UNITI PER REALIZZARE LA SS 398
Piombino (LI) – Pubblichiamo integralmente un commento di Valerio Fabiani e Simone De Rosas relativamente alla realizzazione della SS 398. L’interessante riflessione aggiunge però un ulteriore punto ai quattro già tracciati nel nostro precedente articolo. E così al punto cinque, dopo aver indicato in quello precedente che i soldi non ci sono, bisogna far notare che tutti i livelli di governo interessati a realizzare l’opera, dal Circolo di quartiere alla presidenza del Consiglio, sono tutti dello stesso partito, che da anni non riesce a realizzare quattro chilometri di strada. Speriamo, nell’interesse di tutti, che questa sia la volta buona.
«L’incontro di mercoledì al Ministero delle infrastrutture – commenta il segretario di Federazione del PD Valerio Fabiani – traccia finalmente un percorso nuovo e più certo per la realizzazione di un’infrastruttura fondamentale per lo sviluppo del porto di Piombino e di tutto un vasto territorio insulare e costiero direttamente interessato.
La “presa in carico” di quest’opera da parte del governo Renzi, con il coinvolgimento diretto della Presidenza del Consiglio dei Ministri insieme al ministero competente, testimonia quanto abbiamo sempre affermato: il valore strategico di una bretella da considerarsi un’importante porzione dell’infrastruttura portuale e dalla quale passa una parte determinante del suo sviluppo. In quei pochi chilometri che separano il nuovo grande porto di Piombino dalle principali arterie di comunicazione nazionali e internazionali c’è la possibilità di cogliere a pieno le potenzialità del porto e dell’area.
Fin troppo tempo è stato perso in questi lunghi decenni, nonostante gli sforzi poderosi del territorio, delle istituzioni locali. È toccato in sorte al governo Renzi portare a compimento questo impegno che da qualche anno, è bene ricordarlo, trova spazio in accordi di programma, atti amministrativi e perfino in una legge dello Stato, senza mai giungere però alla sua concretizzazione. D’altra parte questa sembra ormai essere la missione vera del nostro governo: sbloccare gli investimenti, le infrastrutture, le opere pubbliche e private strategiche per il paese, fra queste, a pieno titolo, la SS 398.
Cosi come tocca alla Regione evitare il rischio che per la mancanza della bretella, siano anche solo parzialmente vanificati gli ingenti investimenti fatti sul porto. I prossimi mesi potrebbero essere davvero decisivi per una parte importante del destino della Val di Cornia, vista la volontà annunciata da Aferpi di contrattualizzare la fornitura di acciaieria elettrica e treno rotaie entro aprile. Vogliamo che i prossimi mesi siano decisivi anche per la realizzazione del primo lotto della 398, così da poter immediatamente lavorare per il secondo lotto e per il potenziamento del collegamento ferroviario, altrettanto importante per il decollo del porto. Governo, Regione e azienda dovranno fare presto, noi dal canto nostro, vigileremo e non faremo mancare il nostro contributo e il nostro stimolo, con quel lavoro di squadra che è ormai la cifra del nostro impegno e con il protagonismo della comunità locale.
Con la pressione di tutti i comuni, anche attraverso l’ordine del giorno che stiamo facendo approvare nei consigli e con chi ci rappresenta in consiglio regionale e al governo, Gianni Anselmi e Silvia Velo. D’altra parte i passi avanti compiuti all’ultima riunione al Mit sembrano suggerire che questo metodo, il lavoro di questi anni e i passaggi istituzionali e politici di questi ultimi mesi, ci stiano avvicinando al risultato da tanti anni auspicato. Siamo consapevoli che la partita è complessa – conclude Valerio Fabiani – ma siano altrettanto consapevoli tutti i nostri interlocutori che noi non molleremo fino a quando non vedremo aprire i cantieri».