GELICHI: MA PERCHE’ QUESTO SCONTRO SU AFERPI?
Piombino (LI) – Riceviamo e pubblichiamo integralmente da Riccardo Gelichi.
«Non capiamo questo aspro scontro politico rispetto alla firma di Aferpi, che riteniamo un passo avanti, ma anche un atto dovuto. Quindi è bene essere contenti anche se non capiamo il dileggio, atteggiamento attribuibile più alle tifoserie che agli organismi istituzionali e ai vertici politici.
Certamente non aiuta il fatto che sia ormai un mese da quando abbiamo richiesto una commissione chiarificatrice rispetto all’andamento delle istruttorie relative allo sviluppo industriale, portuale e bonifiche e, ancora aspettiamo. Quando il Sindaco Giuliani auspica unità d’intenti su queste questioni, dovrebbe preoccuparsi che le opposizioni fossero prima di tutto informate. Dalle ultime notizie relative alla relazione del Commissario Nardi il quadro generale si rivela complesso e lungo, più verosimile rispetto alle percezioni.
Al momento l’unica cosa che funziona veramente sono gli ammortizzatori sociali del Governo, quel Governo che attraverso dichiarazioni assolutorie, pare siano tutti pronti a mettere in croce se qualcosa andasse storto; è come se gli enti locali fossero seduti dentro un’auto, ma si chiedesse di pilotarla con il telecomando a distanza. La politica del territorio ha fatto una scelta precisa, la solita di sempre, cioè di mettere tutto il destino di una città nelle mani di un unico proprietario, mentre Ascolta Piombino ha inutilmente proposto la diversificazione delle economie e dei soggetti imprenditoriali; anche l’atto di volontà di una parte politica del PD che produsse un nuovo atto di indirizzo, sembra naufragato.
La chiarezza darebbe forza e coesione, quindi perché evitare gli incontri tecnici ? Ad esempio, la regia comunale potrebbe anche darci qualche indicazione in più sugli smantellamenti e le bonifiche. E l’Enel, se è dismessa, perché non si bonifica liberando aree importanti ? Se non ora, quando ? Ci servirebbero caldamente – conclude Gelichi – risposte certe e non rombi di grancassa, poi fate un po’ voi».
Riccardo Gelichi
Portavoce Lista Civica Ascolta Piombino
Lo sconto tra pd e resto del mondo sulla questione aferpi è molto semplice. Il pd parla della vicenda come una cosa superata e positiva,si auto proclama Salvatore della situazione e critica o mette a tacere chi fa domande scomode.se poi mettiamo in conto che la dirigenza che x anni ha devastato lo stabilimento riducendolo ad un ammasso obsoleto di ruggine invece di puntare su tecnologie diverse è stata messa lì dal partito…si capisce perché c’è uno scontro politico sulla questione aferpi.