PIOMBINO: COSA FARA’ IL COMUNE NEI PROSSIMI TRE ANNI

il consiglio comunale di Piombino

il consiglio comunale di Piombino

Piombino (LI) – E’ stato ppprovato nel consiglio comunale del 30 aprile il bilancio di previsione 2016 con il voto favorevole di PD, Spirito Libero, Sinistra per Piombino e contrari Ferrari sindaco Forza Italia, Un’Altra Piombino, Movimento 5 Stelle, Ascolta Piombino. Stabilità delle tariffe, tagli alla spesa, mantenimento dei servizi secondo i nostri amministratori locali che fanno un quadro di cosa vogliono realizzare nei prossimi tre anni.

Un bilancio in attivo, nonostante i forti condizionamenti imposti ai bilanci comunali negli anni dallo Stato, con alcune possibilità in più di investire in opere pubbliche nei prossimi anni. L’addizionale Irpef rimane invariata, così come i tributi locali, ad eccezione del lieve aumento della Tari ma per alcuni servizi aggiuntivi, compensato però dall’aumento di agevolazioni nei confronti delle categorie più svantaggiate. Confermato a questo proposito anche lo sgravio dell’80% della Tari per chi abita vicino alla discarica.

Questi alcuni pilastri della manovra economica che permetterà di garantire i servizi a sostegno delle famiglie, della scuola e formazione ma che da quest’anno potrebbe significare anche in un rilancio dal punto di vista degli investimenti.

“Un bilancio che vogliamo comunque considerare come nuovo punto di partenza – ha detto l’assessore al bilancio Ilvio Camberini nella sua presentazione in consiglio – sperando in una ripresa del ciclo economico”.

Nel corso della sua presentazione Camberini ha fornito cifre e statistiche a supporto di quanto dichiarato. Per quanto riguarda la riduzione della spesa corrente infatti, dal 2008 al 2015 sono stati tagliati oltre 5 milioni di spesa corrente per la diminuzione del personale, che è sceso da 297 a 204 dipendenti, una riduzione che ora comincia a pesare sulla effettiva e concreta possibilità di fornire servizi sempre più complessi con la dovuta efficienza, secondo le aspettative e le necessità di un Comune di 35 mila abitanti con notevoli problematiche da gestire.

L’assessore ha evidenziato inoltre il continuo calo dei trasferimenti statali che attualmente si attestano intorno al 6%. Facendo un confronto con altri Comuni della provincia di Livorno, Camberini ha evidenziato la sperequazione esistente nei bilanci rispetto ad altre realtà.

Le entrate stimate sono poco più di 26 milioni di euro di cui circa 6 milioni di entrate tributarie. Le entrate extratributarie, invece che riguardano la vendita di beni e servizi, si attestano sui 5 milioni di euro circa e sarà proprio su questa voce, ha sottolineato Camberini, che dovremo lavorare per aumentarne il gettito se non vogliamo aumentare i tributi locali. Un’altra voce importante da tenere in considerazione sono le entrate in conto capitale, cioè la possibilità di ottenere  contributi ministeriali attraverso bandi pubblici da destinare agli investimenti.

“Da questo punto di vista – ha spiegato Camberini – abbiamo previsto l’entrata di oltre 2 milioni di contributi ministeriali  per opere sulla rigenerazione urbana, cioè la riqualificazione dell’area della stazione di Piombino, altri 842 mila euro per il Contratto di Quartiere, 300 mila euro per il progetto Arcus sui beni culturali. A questi si aggiungono inoltre i contributi regionali per le opere a tutela della spiaggia  di Baratti, per la continuazione e conclusione del progetto Piombino con le opere contro la franosità della costa urbana, la riqualificazione delle scuole materne. Tutti investimenti che sono nel Piano triennale delle Opere pubbliche, approvato insieme al bilancio.”

Sul fronte delle uscite, si prevedono risorse per un milione di euro circa nel trasporto pubblico, 3 milioni e 700 mila euro per le politiche sociali e altre 95 mila euro sulla tutela della salute. Il Comune inoltre sostiene annualmente i servizi sociali erogati da Asl conferendo un milione mezzo di euro all’azienda sanitaria.

Gli investimenti per opere pubbliche all’interno del Piano triennale, prevedono per il 2016 la manutenzione straordinaria del tetto della palestra della scuola media di via Togliatti (350 mila euro), gli infissi della scuola elementare di piazza Dante (700 mila euro), la ristrutturazione della scuola materna ex Girasole (1.300.000 euro), del Palatenda (310.000 euro), la riqualificazione dei parcheggi della Costa Est (740 mila euro), le opere di rigenerazione urbana alla stazione e quelle a difesa della spiaggia di Baratti già citate (queste ultime pari a 1.389.000 euro). Per le manutenzioni ordinarie del settore Lavori Pubblici saranno a disposizione circa 900 mila euro e altri 100mila euro per quelle straordinarie. Previsto inoltre un intervento di ristrutturazione anche al cavalcaferrovia Terre Rosse per 350mila euro.

Scritto da il 10.5.2016. Registrato sotto Foto, politica, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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