PIOMBINO: I RISULTATI DEL QUESTIONARIO SULLA MOBILITA’
Piombino (LI) – Presentati nel corso di una conferenza stampa dall’assessore ai lavori pubblici e mobilità Claudio Capuano i risultati del questionario sulla mobilità urbana pubblicato online sulla pagina internet del Comune di Piombino nell’aprile e maggio dello scorso anno. Insieme a Capuano presenti alla conferenza anche la struttura tecnica che ha seguito da vicino l’elaborazione del questionario e la successiva rielaborazione statistica: Matteo Caramante e Claudio Santi del Comune, Massimo Ferrini e Massimiliano Petri di Tages, consulenti per la realizzazione del nuovo Piano della mobilità urbana e sostenibile.
«Il piano della mobilità infatti – come ha spiegato l’assessore Capuano – è un documento fondamentale dello sviluppo della città, la facciata B del Regolamento urbanistico. Non è semplicemente il piano del traffico, che rappresenta un segmento del PUMS, ma è l’idea che abbiamo della mobilità, quale spazio riservare alla mobilità sostenibile, ciclabile e pedonale, e quale alle auto, le aree di parcheggio e molto altro ancora.
Sulla base delle indicazioni ricevute dai cittadini e dalle associazioni, che ci serviranno entro fine anno per definire le linee del Piano, vogliamo pertanto ritagliare ulteriori spazi per i pedoni e per le biciclette. Dovremo naturalmente individuare nuove aree di parcheggio, che non siano in centro, mettendo a disposizione servizi di trasporto alternativi per il collegamento dei parcheggi con la città (bike sharing, trasporto pubblico efficiente).
Il 2017 sarà pertanto l’anno dedicato alla viabilità e su questo tema saranno fatte manifestazioni, con le scuole e in collaborazione con le associazioni ciclistiche – ha concluso l’assessore Capuano – Sarà l’anno di Piombino in bici, in perfetta sintonia con la Regione Toscana e con la realizzazione della ciclopista tirrenica. »
Gli elementi principali che emergono infatti dall’indagine, ha spiegato Massimiliano Petri, evidenziano una richiesta di un numero maggiore di parcheggi, maggiore sicurezza negli spostamenti ciclabili e una richiesta di miglioramento del trasporto pubblico locale. Poco sentiti invece i problemi di congestione da traffico.
Queste le risposte del campione di cittadini che ha partecipato all’indagine. Un campione rappresentativo dal punto di vista della tipologia di persone che ha risposto: un 35% del campione è costituito infatti da casalinghe/pensionati/disoccupati e un 61% da lavoratori e studenti. Infine altro dato importante che può influenzare la tipologia di risposta è la presenza o meno di figli all’interno dei nuclei familiari. Chi non ha figli ha infatti meno vincoli nella mobilità. Il campione anche in questo caso è piuttosto attendibile perchè circa il 35% delle famiglie che ha risposto è senza figli, mentre un terzo del campione ha un solo figlio e un altro terzo ha più di un figlio.
Un altro dato analizzato è stata la distanza media casa/lavoro che è stata calcolata in 13 km anche se il 57% del campione è sotto i 4 km e il 31% sotto i 2 km. Complessivamente quindi, la maggioranza del campione effettua piccoli spostamenti quotidiani che, per una città come Piombino, possono essere percorsi tranquillamente anche a piedi oppure con una bici. Le auto private, infatti, sono in genere privilegiate in caso di accompagnamento dei figli e le distanze sono piuttosto brevi.
Anche la richiesta di maggiori parcheggi, è comunque allineata a una maggiore disponibilità all’uso di nuovi mezzi. Vanno bene quindi i parcheggi fuori dal centro, basta che sia garantito un collegamento funzionale e veloce con un altro mezzo pubblico per il centro della città.
Questi dati sono molto importanti anche perchè consentono di monitorare le caratteristiche della mobilità oggi e di confrontarle con i cambiamenti che potranno avvenire in futuro. Ha spiegato Massimo Ferrini di Tages – dobbiamo allinearci alle linee guida dettate dalla Comunità europea e la Toscana è molto lontana ancora dagli standard delle realtà oltre confine. In Toscana infatti solo il 9% deglle persone si muovono con il trasporto pubblico.
«I dati acquisiti, attraverso questo percorso partecipativo – ha concluso Capuano – ci consentiranno di elaborare il Piano della mobilità urbana. Il processo sarà completato con l’approvazione del piano di mobilità tra il 2017 e il 2018 con l’obiettivo di fare di Piombino una città pulita, più vivibile e più mobile, secondo gli standard europei. . »