TORNANO I CASSAINTEGRATI DEL CAMPING CIG DAL 23 AL 30 SETTEMBRE
Piombino (LI) – «Il PESSIMISMO della RAGIONE. L’OTTIMISMO della VOLONTÀ».E’ questo lo slogan della seconda edizione del campeggio dei “Cassa integrati Lucchini” che organizzeranno una settimana di mobilitazione al Parco 8 marzo, dal 23 al 30 settembre prossimi per confrontarsi con tutti coloro che possono aiutare ad approfondire ragionamenti e elaborare proposte, trasformarle in obiettivi, in strumenti di azione per uscire dalla crisi dello stabilimento piombinese. Riportiamo integralmente il loro comunicato e in fondo il programma della manifestazione.
_____________________________
«Non ce ne voglia Antonio Gramsci se prendiamo a prestito una delle sue frasi più note per proporre una definizione della nostra esperienza di “campeggiatori”.
L’anno passato davamo un giudizio pessimista sulla situazione, con il mancato avvio del Piano Industriale di Cevital e l’ostinata e cieca fede di istituzioni e sindacati e, con la volontà di non lasciarci abbattere e di stimolare la ripresa della lotta, organizzammo il primo “campeggio dei cassintegrati e dei disoccupati” come forma di mobilitazione e per smascherare la “narrazione felice”.
Oggi, con lo smascheramento dei veri piani di Cevital, con l’accumulo di enormi ritardi negli investimenti e la mancanza di capitali anche per la produzione, con la sempre più esplicita volontà di non procedere alle bonifiche, con l’avvicinarsi della data del 30 giugno 2017, oltre la quale decadono tutte le forme di garanzia legale per i lavoratori, con il ridursi degli spazi per gli ammortizzatori sociali, con migliaia di lavoratori lasciati da soli a ricercare soluzioni individuali, dall’emigrazione al lavoro nero (vedi Indotto), con i sindacati e le istituzioni che pervicacemente difendono l’indifendibile, la nostra valutazione della situazione è addirittura pessimista. Ma abbiamo dalla nostra parte l’inestinguibile volontà di continuare a lottare e proporre soluzioni alternative e complementari.
In questo anno in cui abbiamo continuato la nostra mobilitazione e ci siamo costituiti in una associazione definita “Coordinamento Art. 1 – Camping CIG” per la difesa dei lavoratori e la dignità del lavoro abbiamo maturato alcune convinzioni:
- Che comunque vada, il Progetto Piombino non è sufficiente a garantire uno sviluppo armonico con un sufficiente numero di posti di lavoro per coprire i bisogni della Val di Cornia;
- Che dobbiamo assolutamente evitare una contrapposizione tra ambiente e lavoro;
- Che la solidarietà tra i lavoratori in lotta è uno strumento irrinunciabile per avere risultati che salvaguardino i rapporti sociali;
- Che non è possibile pensare di uscire dalla crisi, in ogni settore, ma soprattutto nella siderurgia isolatamente fabbrica per fabbrica; abbiamo bisogno di una politica nazionale sulla siderurgia ed i lavoratori sono i primi a poter proporre linee di elaborazione.
Per tutto ciò anche quest’anno organizzeremo una settimana di mobilitazione al Parco 8 marzo, dal 23 al 30 settembre
Nel corso di questa settimana vogliamo dare gambe più solide a queste nostre convinzioni, confrontarci con tutti coloro che possono aiutarci ad approfondire ragionamenti e elaborare proposte, trasformarle in obiettivi, in strumenti di azione.
Per questo organizzeremo ogni sera (o quasi) un “tavolino” attorno al quale, nell’autentico spirito dei campeggiatori, ci scambieremo impressioni, riflessioni, ascolteremo chi ha esperienze diverse dalle nostre, chi ha maggiori conoscenze su questo o su quello, invitando espressamente, per ogni tema scelto, persone, o associazioni, o gruppi, che vorranno confrontarsi con noi ed aiutarci.
Ovviamente rivolgiamo un appello a tutti i lavoratori, a tutti i cittadini a partecipare alle iniziative o semplicemente a passare a scambiare quattro chiacchiere con noi in qualunque momento.
Nel tempo in cui organizzavamo la nostra mobilitazione e scrivevamo queste note, abbiamo avuto notizia dell’uccisione di un lavoratore-sindacalista di base perpetrato a Piacenza, mentre i lavoratori erano schierati davanti alla fabbrica in un presidio in difesa dell’occupazione.
Abd Elsalam Ahmed Eldanf era un immigrato egiziano che lavorava in una grossa impresa di trasporti e lottava per la difesa del lavoro. lascia la moglie e cinque figli!
Non è un morto importante per il sistema di potere dominante. ma è un morto molto importante per noi!
E’ importante perché conduceva la stessa nostra lotta!
E’ importante perché dimostra che il capitale può rivestirsi dei panni democratici, ma quando tocchi i suoi interessi è disposto a tutto.
E’ importante perché chi colpisce uno di noi colpisce tutti noi!
Per questo il nostro campeggio sarà dedicato a lui. Per questo organizzeremo una raccolta di fondi da far pervenire alla famiglia. Per questo vi chiediamo di partecipare».
Articolo 1 – Camping CIG
_____________________________
IL PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE 2016
23 Settembre 23, 2016 ORE 17 Inizia la mobilitazione!
Tutti attorno al tavolino per discutere di:
Solidarietà con il lavoratore Abd El Salam Ahmed Eldane, ucciso mentre difendeva il diritto al lavoro, suo e di tutti!
Costruiamo una rete di soldarietà a Piombino e in Toscana :
CHI COLPISCE UNO, COLPISCE TUTTI!
Sono invitati a partecipare i lavoratori delle principali realtà produttive locali (Arcelor-Mittal, Tenaris, SOL, indotto.
Parteciperanno comitati di lotta di varia provenienza dalla Toscana (Carrara, Pisa, Livorno, Pontedera…) che porteranno la loro esperienza.
È previsto un intervento dei lavoratori di Piacenza compagni di Abd Elsalam Ahmed Eldanf
Nell’occasione lanceremo la campagna di raccolta di fondi per la moglie e i cinque figli di Abd Elsalam Ahmed Eldanf
24 Settembre 24, 2016 ORE 16.00
Ore 16: attorno al tavolino si cercherà di capire: Quale è il futuro della siderurgia? Quale ruolo può giocarci Piombino?
Ore 18: Quale iniziative mettere in campo, ad ogni livello, per sostenere il diritto al lavoro dei siderurgici della Val di Cornia?
Abbiamo rivolto l’invito a partecipare ad alcune persone esperte del settore e a giornalisti locali della carta stampata e del Web
Un primo momento di indagine sulla realtà guidati da chi conosce bene la realtà siderurgica
Un passo avanti per stabilire, se possibile, forme di azione comune.
Abbiamo sollecitato l’intervento di tutte le forze politiche d’opposizione, perché con loro intenderemmo ricercare una strategia d’intervento comune
25 Settembre 2016
Per tutta la giornata e la serata: Chiacchiere in libertà
Continua la campagna di raccolta fondi per il lavoratore ucciso
26 settembre 2016
Dal sapere operaio, proposte per una siderurgia sostenibile
Primi passi per un coordinamento nazionale dei lavoratori siderurgici.
È prevista la partecipazione di rappresentanti dei lavoratori di Taranto e di Terni.
Parteciperanno anche rappresentanti di varie sigle sindacali.
L’obiettivo è ambizioso, ma praticabile e, soprattutto, indispensabile
Ore 21: Valutazione dei risultati dell’incontro al MiSE
Assemblea del Coordinamento Art. 1 – Camping CIG aperta a tutti
Verranno decise eventuali iniziative per i giorni successivi
27 settembre 2016
21.00 Momenti di relax con la nostra storia: Proiezione del film “La bella vita”
Per chi non ricordasse: il film fu girato a Piombino durante l’occupazione della fabbrica del 1993 (privatizzazione della siderurgia e ingresso di Lucchini) ed è ispirato ad un fatto realmente accaduto a Piombino.
Ottima occasione per contribuire alla raccolta di fondi!
28 febbraio 2016
Ore 21.00 Intrattenimento e Sicurezza sul lavoro
Intrattenimento comico con il “Teatro dell’Aglio”
Ore 21: Sicurezza sul lavoro: un optional per imprenditori e governo?
Ne discuteremo assieme alla Associazione Toffolutti, che da anni si batte senza tregua per il diritto al lavoro sicuro
Mentre scriviamo arriva la notizia di altre morti sul lavoro a Taranto e Roma!
La nostra solidarietà alle famiglie.
29 settembre 2016
Non vogliamo contrapposizione tra lavoro e ambiente: bonifiche, salvaguardia del territorio, strade e ferrovie, UNA LOTTA COMUNE!
Invitiamo a discuterne con noi le Associazioni ed i singoli cittadini che già con forza, capacità e decisione hanno iniziato una campagna di informazione e di opposizione alle scelte opportuniste.
Chiamiamo le forze di opposizione a porsi al servizio di questa campagna e delle successive che sarà necessario sviluppare.
Il Coordinamento Art. 1 – Camping CIG ha partecipato alle iniziative attraverso i propri membri.
Oggi vorremmo arrivare ad una unità di intenti e di mobilitazione ancora superiore
30 settembre 2016
Ore 17.00 Assemblea finale di valutazione della mobilitazione
Sollecitiamo la massima partecipazione, al fine di ricevere da tutti critiche, suggerimenti, adesioni per il futuro
In questa occasione comunicheremo anche i modi di consegna del fondo di solidarietà.