VARIANTE AFERPI: M5S «FINALMENTE UN PO’ DI BUON SENSO»
Piombino (LI) – Riceviamo e pubblichiamo dal Movimento 5 Stelle in relazione alla relazione del PD sulla Variante Aferpi.
«Forse tardivamente e forse non incisivamente come ci saremmo aspettati, ma finalmente registriamo un cambio di rotta del Partito Democratico su alcune questioni centrali della variante AFERPI, come l’utilizzo delle aree del Quagliodromo, ma soprattutto sul tracciato della 398. Finalmente, invece di strumentalizzare le nostre legittime denuncie affibbiandoci poco garbati epiteti come Gufi e Cassandre, invece di evitare una discussione nel merito ed inneggiare alla vittoria dei lavoratori contro chi scommetteva politicamente sul fallimento del progetto, pare che all’interno del PD sia iniziato un dibattito teso a rivedere le loro tanto ostentate certezze.
Da tempo andiamo dicendo che non si può vincolare lo sviluppo del territorio alle necessità di un azienda che, ad oggi, non dà alcun tipo di garanzia; quando in tempi non sospetti avevamo chiesto di vincolare lo sblocco delle concessioni portuali alla realizzazione del piano industriale, quando affermavamo che 2100 posti di lavoro erano solo sulla carta, ci è stato risposto che l’azienda era solida e che l’accordo di programma conteneva tutte le garanzie necessarie. A tutti i dubbi relativi alla variante si aggiunge la notizia, annunciata dallo stesso Rebrab, di un possibile investimento di 195 mln in Sri Lanka per la realizzazione di uno zuccherificio, senza contare la realizzazione di un’acciaieria in Brasile che da tempo sta andando avanti sotto traccia. Ma il governo algerino non impediva l’esportazione di capitali all’estero? O anche questi investimenti verranno fatti totalmente con capitali altrui? A questo punto sarebbe opportuno che “l’Uomo dell’Anno” venisse a riferire in Consiglio Comunale, di fronte ai rappresentanti dei cittadini.
Sia ben inteso, per quanto sia da ritenere un’ apertura positiva, quanto stabilito dalla federazione PD non è ancora sufficiente, la 398 è un’opera vitale per lo sviluppo del territorio e del porto, e la salute dei cittadini della borgata Cotone Poggetto non può essere subordinata a nessun interesse. Attendiamo di valutare la variante definitiva che verrà presentata in IV commissione il giorno 18, ma è ovvio che ci aspettiamo di rilevare che il tracciato della 398 sia rimasto quello da tempo progettato e le aree del quagliodromo siano rimaste verdi, almeno in attesa di garanzie reali su tempistiche e finanziamenti.
Ci auguriamo inoltre che questo cambio di direzione non sia solo il tentativo di tenere i piedi in due staffe e che il PD abbia intenzione di trasmettere la volontà di riaprire la discussione all’amministrazione che sostiene».
MoVimento 5 Stelle Piombino
Fino a quando non cesserà questo regime partitocratico piddino prevarranno solo le loro logiche, appunto, “partitocratiche”, altro che buonsenso.