AFERPI: ASSEMBLEE SU SLITTAMENTO INCONTRO AL MISE E MANCATO TFR
Piombino (LI) – La situazione continua ad essere preoccupante per l’azienda siderurgica della città, perché oltre a tutte le incertezze su come realizzare i tre progetti in cui è diviso il progetto Aferpi, ed in particolare il mistero dell’Agro industriale, senza contare il rischio di vedersi rinviare il TFR per l’ennesima volta da parte dei lavoratori di Lucchini Servizi a causa della mancanza di liquidità dell’azienda.
Inoltre non è ancora stata ufficializzata dall’azienda la data dell’incontro al ministero dello Sviluppo economico sul piano industriale che Roma ha indicato tra il 26 e 28 di questo mese.
Il sindacato, sempre più preoccupato, ha chiesto un incontro con il proprietario di Cevital Issad Rebrab, atteso a Piombino in questi giorni, affinché lui faccia chiarezza sulla situazione di stallo, e spiegare alla città come e se sarà realizzato realmente il progetto Aferpi a Piombino.
Fim, Fiom e Uilm, martedì hanno nuovamente incontrato il commissario straordinario Piero Nardi per le questioni procedurali legate all’avvio della liquidazione Lucchini, e hanno convocato per giovedì e venerdì alcune assemblee dei lavoratori in cui si discuterà delle questioni legate al pagamento del Tfr, che sembra a rischio per i lavoratori di Lucchini Servizi, e del prossimo incontro al Mise.
Giovedì quindi assemblee sui tre turni per chi è dentro lo stabilimento, mentre per gli altri l’appuntamento è dalle 15 alle 16,30 presso il Centro giovani della città. Venerdì invece l’assemblea è prevista dalle 10,30 alle 12 sempre presso i locali del Centro giovani.