AFERPI: ARRIVA IL CEO TRA UOVA MARCE E “SPEZZATINO” DI PEZZI DI RICAMBIO
Giovedì mattina davanti alla direzione Aferpi, durante il presidio delle Rsu, nel quale erano presenti una sessantina di persone sugli oltre 2200 dipendenti Aferpi e Piombino logistics, dopo il passaggio in auto di Said Benikene, il ceo di Cevital recentemente nominato da Issad Rebrab, sono state lanciate delle uova contro la portineria per manifestare il dissenso dei dipendenti. I sindacati, vista la situazione, dopo essere andati in commissariato per chiedere un incontro urgente alla prefetta Anna Maria Manzone, hanno espresso in una nota grande preoccupazione per «la continua incertezza e le mancate risposte» che mettono a rischio «la tenuta sociale, […] e l’ordine pubblico».
Said Benikene, si è anche fermato a parlare con i lavoratori e i rappresentanti sindacali. Benikene ha ribadito i concetti già espressi al ministero e contenuti nella lettera inviata al ministro Carlo Calenda. Alle domande dei lavoratori su come l’azienda garantirà la continuità produttiva il CEO, che oggi incontrerà il presidente della regione Enrico Rossi, ha risposto «sto lavorando per voi».
Risposte chiaramente insufficenti visto che poco dopo una nota congiunta delle Rsu ha ribadito che «abbiamo bisogno di risposte certe per garantire gli attuali ammortizzatori sociali ed evitare che lo stabilimento rischi la chiusura definitiva. Le risposte che il nuovo ceo di Cevital ha tentato di darci le riteniamo assolutamente insufficienti. Ecco perché la verifica di tali impegni spetta al Governo che rimane per noi il garante».
Tra le buone notizie c’è quella che nella busta paga del mese di Febbraio (consegna 15 Marzo) verrà corrisposta a tutti i lavoratori, compresi quelli di Lucchini servizi, l’integrazione della Regione Toscana relativa alla fruizione del contratto di solidarietà. Si tratta di integrazione effettiva per le ore di cds che ogni lavoratore singolarmente ha usufruito.
L’azienda intanto in un comunicato informa che è partito il sito http://www.aferpi.it/equipment/ riservato alla vendita di impianti e/o parte di essi, materiali di consumo e ricambistica proveniente dalla Ex area a caldo, da destinare a nuovi impieghi.
«Nella piattaforma, operativa a partire già dal mese di marzo prossimo – dice la nota Aferpi – saranno catalogate progressivamente tutte le schede tecniche, corredate da foto di dettaglio e informazioni di contatto.
I potenziali clienti potranno accedere in modo veloce a tutte le informazioni tecniche basilari e necessarie. Un Team sarà sempre disponibile per approfondire tutte le informazioni tramite contatti diretti e/o organizzare la presa visione degli equipments o dei materiali.
I potenziali clienti potranno accedere in modo veloce a tutte le informazioni tecniche basilari e necessarie. Un Team sarà sempre disponibile per approfondire tutte le informazioni tramite contatti diretti e/o organizzare la presa visione degli equipments o dei materiali.
I materiali di ricambio e di consumo ritenuti idonei, saranno codificati e resi disponibili in appositi magazzini, mentre gli impianti saranno visionabili direttamente in loco e smontati a seguito di
accordo ed ordine di acquisto. Tutte le strutture e le componenti metalliche non riutilizzabili, verranno smontate o demolite.
accordo ed ordine di acquisto. Tutte le strutture e le componenti metalliche non riutilizzabili, verranno smontate o demolite.
Tutti i materiali che, ai sensi delle vigenti leggi in materia, saranno classificati come rifiuto (nelle diverse classi che tale definizione comprende) verranno trattati e smaltiti da aziende specializzate e
certificate. Le attività di preparazione dei colli e la loro spedizione saranno curate dalla controllata Piombino Logistics Spa; tale servizio comprenderà l’imballaggio, il carico e la spedizione degli equipments richiesti se non diversamente condiviso con il cliente.
certificate. Le attività di preparazione dei colli e la loro spedizione saranno curate dalla controllata Piombino Logistics Spa; tale servizio comprenderà l’imballaggio, il carico e la spedizione degli equipments richiesti se non diversamente condiviso con il cliente.
Su richiesta del cliente, Aferpi potrà garantire anche il supporto di squadre di tecnici specializzati per il montaggio degli impianti, la messa in funzione e l’avviamento degli stessi».
Scritto da Giuseppe Trinchini
il 24.2.2017. Registrato sotto Economia, Foto, Toscana-Italia, ultime_notizie.
Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0.
Puoi lasciare un commento o seguire la discussione
C’è voluto molto tempo, ma, dai dai, qualcuno comincia a capire …
io sono 2 anni e mezzo che lo dico…
Ma i “Gufi” mica contano !
Non hanno mai contato, come dice il nostro sindaco, il quale sostiene di aver agito con il consenso di TUTTI.