AFERPI: UGL «E’ TUTTO SPENTO, ANDIAMO DA CALENDA INVECE CHE DAL PREFETTO»
Piombino (LI) – Il 27 febbraio le Rsu Aferpi e Piombino Logistics, si sono riunite assieme alle Segreterie Provinciali di FIM-FIOM-UILM. Assente l’UGL per «problemi di dialogo tra le varie parti sindacali». «All’interno della fabbrica è tutto fermo, vedi tve e tmp, o come il Tpp, in attesa di chiusura per metà marzo».
Il comunicato ci informa che «Non avendo ancora ricevuto concrete risposte per quanto riguarda la continuità produttiva certificata dei treni di laminazione e in attesa del prossimo incontro al Mise dove, per le Organizzazioni Sindacali, dovrà essere presentato il piano industriale nella sua interezza con il relativo piano finanziario, hanno deciso di continuare il percorso di mobilitazione.
Il prossimo 2 Marzo nel pomeriggio in occasione dell’incontro dal Prefetto reso necessario dalla continua incertezza e dal rischio della tenuta sociale, invitano i lavoratori a partecipare ad un iniziativa sotto la Prefettura a Livorno. Chi fosse interessato contatti le sedi sindacali il prima possibile. E’ stato intrapreso, inoltre, un percorso di sensibilizzazione del territorio, per lo Sciopero Generale Provinciale dei Metalmeccanici dichiarato per il 24 Marzo, chiedendo alle Amministrazioni Comunali della Val di Comia e dei Comuni limitrofi un Consiglio Comunale sulla nostra vertenza. Per il Sindacato resta imprescindibile il rispetto della data del 15 Marzo perché nella lettera presentata da Cevital, al Ministro Calenda, si evidenziano solo le solite promesse e impegni, ma nessuna garanzia».
Dei propositi bellicosi dei giorni precedenti da parte dei Sindacati, con tanto di comunicati personali, non ci pare di leggere niente... mentre il 1° luglio 2017 è sempre più vicino, e con esso il pieno controllo da Parte di Rebrab della Fabbrica piombinese.
____________________________
«AGISCONO NELLA MASSIMA INDIFFERENZA NEI CONFRONTI DELL’UGL»
Intanto sulla vicenda ci è appena giunta una nota da parte dell’UGL che non ci sta a fare la parte della Cenerentola e inizia a togliersi qualche sassolino dalle scarpe per informare i Piombinesi di quello che sta realmente succedendo in fabbrica.
«Lunedì 27 si è svolto un consiglio di fabbrica alla presenza delle RSU e segretarie provinciali. Per problemi di dialogo tra le varie parti sindacali – fa notare l’UGL – dialogo spesso ridotto al minimo indispensabile, la nostra sigla non ha, purtroppo, avuto possibilità di partecipare.
Male di poco, può succedere anche nelle migliori famiglie di non comunicare, figuriamoci tra chi si trova seduto con altre persone accanto che agiscono spesso con la massima indifferenza considerando la propria organizzazione sindacale, di sicuro storica, come unica avente titolo… eppure le elezioni, in maniera democratica, hanno legittimato anche la nostra presenza…
Da alcune indiscrezioni, che meritano un approfondimento, ci risulta che, sempre lunedì, le tre organizzazioni siano state convocate dalla direzione Aferpi, senza apparenti novità significative né comunicazioni importanti.
In realtà all’interno della fabbrica è tutto fermo, vedi tve e tmp, o come il Tpp, in attesa di chiusura per metà marzo.
Le conseguenze di questa situazione le stanno pagando anche le lavoratrici dell’indotto, soprattutto nelle mense, che si trovano in estrema difficoltà con un solo refettorio funzionante “a singhiozzo”. Per quanto tempo potremo far fronte a questa ennesima emergenza?
Viene chiesta la partecipazione dei lavoratori davanti la Prefettura per domani giovedi 2 Marzo, appuntamento sicuramente importante, ma perché allora non promuoviamo una iniziativa partecipata per il giorno 15 a Roma quando il nuovo CEO di Cevital dovrebbe recarsi dal Ministro Calenda con il piano definitivo?
Tra l’altro l’incontro al Governo dovrebbe essere garantito a prescindere dal piano industriale o dalla presenza aziendale perchè la dead line, non puo’ andare oltre il 15 marzo ed il tempo dei girotondi in zona deve finire!
Il problema è nazionale e come tale deve essere affrontato. Le concessioni portuali a breve scadranno, nessuna novità per la Piombino Logistics. Non si inizia con lo smantellamento degli impianti inutilizzati ne’ con le bonifiche .
Proprio per discutere di queste tematiche – conclude la nota – e anche alla luce dei nuovi sviluppi della vicenda Ilva, nei prossimi giorni, è previsto un incontro del direttivo con i segretari nazionali metalmeccanici che seguono la vertenza Aferpi al Ministero, Spera e Francescangeli. A seguire un incontro con il segretario nazionale del terziario per parlare anche d’ indotto. L’ obiettivo è vedere il problema nella sua globalità, non solo come di una categoria. Vista l’eccezionalità del momento non escludiamo a priori assemblee ed incontri con i lavoratori se saranno ritenute necessarie per una massima condivisione».
Segreterie provincili Ugl metalmeccanici e Terziario.