ANCORA PREMI A REBRAB, MA IL FUTURO DELL’AFRICA PASSERA’ DA PIOMBINO?
Ginevra – Gli Amministratori delegati delle più grandi aziende africane e internazionali, i decisori politici provenienti da più di 40 paesi africani ed i banchieri e gli investitori più attivi del continente, si riuniranno il 20 e 21 marzo 2017 a Ginevra, in Svizzera, per la 5 ° edizione del CEO AFRICA FORUM. Protagonista anche quest’anno Issad Rebrab di Cevital, che si è classificato per la categoria “amministratori delegati”, dopo l’onoreficenza già ottenuta nella terza edizione dello stesso premio, ed il riconoscimento come “Uomo dell’Anno” ad aprile 2016 da noi a Venturina.
L’AFRICA CEO Forum è una piattaforma unica per la discussione ed il dibattito intorno alle sfide economiche e industriali di che affronta il continente africano. Organizzato dal Gruppo “Jeune Afrique and rainbow unlimited”, in collaborazione con la Banca africana dello sviluppo, il forum è diventato l’evento internazionale più importante dedicato allo sviluppo del settore privato in Africa.
Il CEO Forum africano è uno degli eventi più importanti nel calendario affari africani, che riunisce le polene più influenti in Africa e gli amministratori delegati delle più grandi aziende del continente.
Questa edizione si svolgerà dal 20-21 Marzo a Ginevra, Svizzera con particolare attenzione sul rilancio del ciclo economico del continente.
Il forum permetterà ai partecipanti di scambiare le loro opinioni e pareri sulle questioni che riguardano lo sviluppo economico delle aziende africane, in un ambiente di alta qualità che è l’ideale per lo svolgimento di riunioni di lavoro.
Il CEO Forum Africa ha cementato il suo status di luogo di incontro dedicato allo sviluppo del settore privato africano.
Il tema per il Forum di quest’anno è “modello di business di per ripensare l’Africa”.
Tra i recenti investimenti di Issad Rebrab citiamo a Bejaia, roccaforte del gruppoCevital, la realizzazione di un grande complesso turistico e immobiliare.
Un opera estesa 182 ettari sita in Daira di Tichy, a est di Béjaïa che sarà dedicata proprio a Rebrab. Il solo terreno sarebbe costato 10 miliardi di dinari secondo alcune indiscrezioni per il resto, il progetto immobiliare, includerà un insieme di case, Alberghi, villaggi turistici, con loro allegati e annessi, e i locali per attività economica e commercio, Cottage, pensioni e Motel.
Per ulteriori informazioni sul premio: http://www.theafricaceoforumawards.com/
AFRICA CEO FORUM 2017 : Boosting international investments in Africa
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Tutti i finalisti di ogni categoria che si aggiudicheranno un premio:
CEO OF THE YEAR
1. Abdulsamad Rabiu, CEO, BUA Group
2. Issad Rebrab, Chairman, Cevital
3. Mohammed Dewji, CEO, MeTL
4. Naguib Sawiris, Chairman, OTMT Investments
5. Said Salim Awadh Bakhresa, CEO, Bakhresa Group
6. Strive Masiyiwa, CEO, Econet
YOUNG CEO OF THE YEAR
1. Anta Babacar Ngom Bathily, MD, Sedima
2. Basil El-Baz, CEO, Carbon Holdings
3. Darshan Chandaria, CEO, Chandaria Industries
4. James Mworia, CEO, Centum Investments
5. Mohamed Ben Ouda, MD, SNTL
6. Lamia Tazi, MD, Sothema
AFRICAN COMPANY OF THE YEAR
1. CIEL Group
2. ECONET
3. ELSEWEDY ELECTRIC
4. LABEL’VIE
5. MTN
6. OCP Group
AFRICAN BANK OF THE YEAR
1. ATTIJARIWAFA BANK
2. BANQUE CENTRALE POPULAIRE
3. ECOBANK
4. MAURITIUS COMMERCIAL BANK
5. STANDARD BANK GROUP
6. UNITED BANK FOR AFRICA
PRIVATE EQUITY INVESTOR OF THE YEAR
1. ACTIS
2. AFRICINVEST
3. DEVELOPMENT PARTNERS INTERNATIONAL LLP
4. HELIOS INVESTMENT PARTNERS
5. LEAPFROG INVESTMENTS
6. THE ABRAAJ GROUP
INTERNATIONAL CORPORATION OF THE YEAR
1. ALLIANZ
2. COCA-COLA
3. MOTA-ENGIL
4. ORANGE
5. SIEMENS
6. VITOL
sarebbe bello organizzare 50 /70 pullman ed andare li a contestarlo. altro che imprenditore dell anno. lui, e chi ci ha Svenduto a lui in cambio di 2 anni di cds e promesse.
Credo che il fatto di essere riuscito a prendere in giro così tante persone per così tanto tempo abbia costituito il motivo principale per l’assegnazione del nuovo riconoscimento.
D’altra parte in Africa non si rendono conto di quanto sia facile prendere in giro i Piombinesi …
ora voglio vedere quando il primo luglio arrivano no le lettere di cassa integrazione cosa diranno i sindacati o rossi che aveva detto che si dimetteva se a piombino non si produceva più acciaio. ma sicuramente parleranno di un altro mirabolante progetto che si fará tra un paio di anni. e i ghiozzi abboccano. ( e continuano a votarli)