PIOMBINO: POCHE FESTE DA UN GIORNO, RIAPRONO I TERMINI
Piombino (LI) – Riaperti i termini per la richiesta di organizzazione di sagre e feste per un solo giorno. La nuova scadenza per la presentazione delle domande è il 31 maggio 2017. Un altro segnale della profonda crisi economica di questo territorio e di una regolamentazione probabilmente sbagliata e complessa.
Sulla base delle domande pervenute in Comune entro il termine fissato del 30 aprile per lo svolgimento di sagre e feste di 1 giorno, risultano assegnati complessivamente solo 7 giorni, ben al di sotto del contingente annuo di 35 previsto dal regolamento approvato il 16 dicembre scorso. Da qui la decisione di riaprire i termini per le domande.
Le domande dovranno essere inviate esclusivamente tramite pec all’indirizzo comunepiombino@postacert.toscana.it utilizzando il modulo predisposto e pubblicato sul sito internet del Comune.
Entro il 15 giugno il Comune provvederà a redigere il calendario delle iniziative ammesse e alla sua pubblicazione sul sito istituzionale.
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Il regolamento fissa il numero dei giorni utilizzabili per lo svolgimento di sagre e feste da parte delle associazioni, dei partiti politici, di comitati e altri soggetti con finalità culturali, folcloristiche, di promozione sociale ed economica, politiche, religiose, di volontariato e di sport.
Si fa inoltre una distinzione netta tra sagra e festa. La prima è una manifestazione che ha ad oggetto prodotti o ricette legate in modo inequivocabile al territorio e che lo rappresentano nella connotazione più vicina alla tradizione. Per essere ammessa nel calendario annuale, la sagra deve pertanto avere come oggetto un prodotto o piatto richiamato nella denominazione della sagra stessa, caratteristico della Val di Cornia che deve caratterizzare, per almeno il 60%, il menu della sagra stessa.
Le feste, manifestazioni di carattere politico, religioso, sindacale, ricreativo, culturale, interculturale e sportivo con finalità di volontariato, possono essere ammesse nel calendario solo se il programma prevede almeno un evento legato alla promozione dell’attività oggetto della festa stessa, e non devono limitarsi esclusivamente ad attività di somministrazione di alimenti e bevande.