PIOMBINO: AL VIA UN PROGETTO PER L’EDUCAZIONE INTERGENERAZIONALE
Piombino (LI) – Dopo 7 anni di attività, Alberto Guerrieri, visti anche i lavori fatti dal comune in Via Gori, ci comunica che il percorso fatto dal Comitato di VIa Gori è ormai concluso, e punta su un nuovo progetto, realizzabile anche nell’Ex Carsal di indubbio interesse. Per questo gli abbiamo fatto una intervista che potete vedere sotto, per capire in cosa consiste l’idea (il cui estratto può essere letto subito sotto).
«Premesso che a partire dal 2011, le Persone confluite nel suddetto Comitato si sono impegnate con l’obiettivo di restituire alle Persone Disabili l’utilizzo della struttura ex Carsal,, evidenziamo che a tutt’oggi, non abbiamo ancora raggiunto questo risultato.
Nel corso del tempo siamo comunque riusciti a stabilire una corretta collaborazione con l’Amministrazione Comunale nella Persona del Sindaco Massimo Giuliani e dell’Assessore Margherita Di Giorgi.
Collaborazione che ha consentito di presentare circa un anno fa, un nostro Progetto Assistenziale innovativo, che sta riscuotendo successi in tutta Europa: L’EDUCAZIONE INTERGENERAZIONALE.
Un progetto che sperimenta l’educazione tra due Generazioni: l’inizio e l’autunno della vita. Far vivere come unico progetto gli estremi che si incontrano e crescono insieme. Persone anziane, ma ancora autosufficienti insieme con giovani affetti da leggere e medie criticità.
L’educazione intergenerazionale sperimenta l’esatto opposto di quello che accade nella realtà.
Oggi, le età non si incontrano. Come se l’età avanzata fosse qualcosa di obsoleto e perciò inutile. La dimensione quasi surreale di questi progetti, consiste nel fatto che le due età si riconoscono e si frequentano come amici della stessa età.
Ne consegue che L’EDUCAZIONE INTERGENERAZIONALE consiste in un progetto che richiede specifiche competenze organizzative, assistenziali, unite ad una adeguata sperimentazione.
Pertanto la nuova riconversione della struttura ex Carsal, se condivisa e realizzata, comporterà un progetto sicuramente di medio termine.
E’ nata così l’idea di regalare questo sogno alla nostra Città. Auspichiamo che il Sistema Politico-Sociale si impegni a realizzarlo.
Ne consegue la decisione sofferta di farci da parte, dichiarando conclusa questa impegnativa esperienza e ringraziando la stampa e tutti coloro che ci hanno sostenuti nel corso di questa lunga battaglia.
Un particolare ringraziamento – conclude Alberto Guerrieri – va al Sindaco Massimo Giuliani e all’Assessore Margherita di Giorgi che hanno condiviso ed apprezzato quanto da noi proposto. Un bell’esempio di collaborazione tra i cittadini e l’Amministrazione comunale che ci auguriamo continui con nuovi interlocutori».