VELIA LALLI LA “SBANDATA” DI RAI 2 SBARCA A SUVERETO
Suvereto (LI) – Continuano gli appuntamenti con la comicita’ degli Stand-up comedian a Suvereto. Dopo i successi di Francesco DeCarlo e Saverio Raimondo, il 3 agosto alle 21.40 sul palco de l’Estate nel Borgo in Piazza D’Annunzio e’ la volta dell’irriverente e divertente Velia Lalli, la sola donna in Italia a fare una comicità non politica o d’imitazione. Nei suoi monologhi affronta questioni scomode, imbarazzanti e, soprattutto, vere, con le quali si entra spesso in empatia.
Comica con la laurea in Ingegneria Elettronica, Velia Lalli è stata una delle panelist del programma Sbandati (Rai 2, ogni martedì alle 23.05). La sua storia arriva da lontano: stand up comedian, autrice, battutista, in tv e radio tra cui Radio 2.
Il suo curriculum è di quelli lunghi due pagine scritti fitti piene anche di riconoscimenti e premi , come ad esempio l’essere stata finalista al prestigioso “Premio Massimo Troisi” a San Giorgio a Cremano (Na) nel 2011, ma la popolarità, inevitabilmente, arriva con la tv.
Divertente e irriverente come il genere che rappresenta, Velia esprime pareri a suon di battute nel contesto della trasmissione. L’unica stand up comedian in Italia? «Sicuramente la prima». Infatti è l’unica donna di Satiriasi, il gruppo di giovani comici che hanno fatto conoscere la stand up comedy in Italia più di sette anni fa e tra i quali compaiono i nomi di Filippo Giardina, Saverio Raimondo e Giorgio Montanini.
Oggi tutto è stand up comedy, fino all’abuso del termine di genere. Spuntano come funghi o si professano tali, eppure, in tv, come lei stessa ci racconta, gli spazi sono ancora troppo pochi, a differenza di altri Paesi come l’Inghilterra: «Dove evidentemente c’è un modo di fare tv meno perbenista e meno ingessato», mentre il linguaggio si trasforma nell’evoluzione integrata oltre il 2.0.
“Lo spettacolo di stand up comedy della “bad girl” della comicità italiana – commenta Giuliano Parodi sindaco – è il racconto della sorpresa di non essere più una ragazza, ma una donna. Uno sguardo inclemente su come sia difficile dare una definizione verbale e, soprattutto, interiore a questo ruolo, specialmente se non si è fatto un percorso canonico: matrimonio, famiglia, figli. Cosa ci ha portato ad essere gli adulti che siamo? Cosa possiamo fare per gli adulti di domani? E’ la decostruzione dei ruoli imposti, in cui ci troviamo nelle diverse età della vita.E Velia Lalli ha deciso di non risparmiarne nessuno: che siate madri, padri, figli, mogli, mariti, compagni, uomini, donne, bambini… nessuno è al riparo dalla “carezza” della sua comicità sferzante e impietosa. Ogni ruolo ha il suo risvolto comico. Accettarlo vi farà un gran bene, per questo consiglio a tutti di partecipare alla serata dove si ride ma come dico sempre dopo aver ascoltato un monologo di uno stand-up comedian, dopo ci alziamo dalla sedia con qualche dubbio che ci gira in testa.”