PIOMBINO: RIFIUTI TOSSICI. CARAMASSI RASSICURA I SINDACI
Piombino (LI) – Si è svolto questa mattina nella sede di Rimateria un incontro tra i sindaci della Val di Cornia e il presidente dell’azienda Valerio Caramassi in merito ai gravissimi fatti che hanno coinvolto 16 aziende toscane e alcune discariche tra le quali quella di Rosignano e di Piombino. Secondo le informazioni fornite da Caramassi ai sindaci, allo stato attuale è possibile già rassicurare e affermare che non ci sono atti che indichino un coinvolgimento di Rimateria nella vicenda.
Ricordiamo con l’occasione che Il sindaco è il responsabile della condizione di salute della popolazione del suo territorio. Il consiglio comunale condivide questa responsabilità. Il sindaco deve conoscere lo stato di salute della popolazione, deve prendere provvedimenti se le condizioni ambientali sono invivibili, se esistono pericoli incombenti e, per la direttiva Seveso, deve informare la popolazione dei rischi rilevanti cui è sottoposta.
Il presidente di Rimateria e i suoi funzionari hanno fornito agli inquirenti ogni informazione e tutta la documentazione necessaria. Caramassi ha confermato ai sindaci che l’azienda non ha mai operato in difformità dai protocolli e dai sistemi autorizzativi. Da questo punto di vista le procedure di controllo sia casuali che a campione hanno sempre permesso di operare un controllo sui materiali conferiti, consentendo il respingimento degli eventuali carichi ritenuti inadeguati. In ogni caso, proprio perché è necessario tranquillizzare i cittadini sulle modalità in cui Rimateria ottempera ai suoi compiti, il rispetto e il rigore delle procedure applicate dall’azienda permette di essere ragionevolmente sicuri rispetto ad eventuali ripercussioni sulla salute dei cittadini.
Caramassi parteciperà martedi prossimo alle 9 alla conferenza dei capigruppo consiliari in comune e il 20 al consiglio comunale già convocato per quel giorno. Parallelamente si è reso disponibile a incontrare i consigli comunali di tutta la Val di Cornia per fornire tutte le informazioni che verranno richieste.
“Nel confermare l’assoluta fiducia nella correttezza dell’azione del presidente Caramassi e nelle sue capacità di guida e di gestione – afferma il sindaco Giuliani – sia come presidente sia come persona, voglio evidenziare che la nostra amministrazione è in prima linea nella difesa dei processi di risanamento ambientale e di ogni norma che salvaguardi l’ambiente.
Per questo siamo a disposizione degli inquirenti e assicuriamo ogni collaborazione perché sia fatta al più presto chiarezza e perché vengano accertate rapidamente le responsabilità sia societarie che individuali di chi ha pensato e ha operato con modalità di stampo criminale in dispregio della salute dei cittadini. Una volta che siano chiare le responsabilità questa amministrazione prenderà tutte le iniziative necessarie a chiedere il risarcimento dei danni ambientali, economici e di tutela dei cittadini, che questa associazione a delinquere ha determinato per il nostro territorio, costituendosi parte civile”.