CIPE: PASSI AVANTI SU ADEGUAMENTO AURELIA E SS398
Roma – Seduta importante per la Toscana quella del Cipe, che si è tenuta ieri a Roma presso il ministero dei trasporti. Ecco i principali interventi sbloccati dalla riunione, tra i quali il primo lotto fino al Gagno della SS398, i cui lavori potrebbero quindi iniziare nel 2019 per concludersi probabilmente nel 2021.
Bretella di Piombino Via libera al progetto per il primo lotto del collegamento tra Corridoio Tirrenico con il porto di Piombino, tramite il prolungamento della strada statale 398. L’intervento ha un costo previsto di 50 milioni di euro a carico dello Stato ed è inserito nell’Intesa generale quadro tra Governo e Regione Toscana del 18 aprile 2003 e nei successivi atti aggiuntivi. Sul progetto si è già concluso il procedimento di VIA nazionale con parere favorevole e prescrizioni.
L’Anas ha trasmesso il progetto definitivo del primo lotto (svincolo di Geodetica-Gagno ex progetto Autostrada A12 Rosignano Marittimo-Civitavecchia Lotto 7), al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e a tutte le altre amministrazioni interessate, per l’approvazione.
Tirrenica: ok all’informativa sull’ipotesi di revisione progettuale Passo avanti nel percorso per la trasformazione del progetto per il completamento del Corridoio tirrenico, nel tratto compreso tra San Pietro a Palazzi e il confine regionale.
Dopo il recente passaggio in conferenza dei servizi e la presa d’atto del parere negativo dato dai Comuni rispetto all’ipotesi progettuale presentata da società Autostrade, il Cipe ha preso atto dell’informativa nella quale si illustrava la proposta di revisione del progetto attraverso una soluzione condivisa che prevede la realizzazione di due carreggiate distinte, l’eliminazione di svincoli a raso e la realizzazione di complanari in modo da realizzare l’ampliamento dell’infrastruttura esistente, rendendo più sicura la circolazione.
La soluzione è stata presentata dal Ministero delle in frastrutture . Per rendere operativo quanto deliberato dal Cipe, si andrà alla firma di un protocollo d’intesa tra i soggetti interessati – Ministero, Regione, Società Autostrade e Anas – e un decreto del presidente del Consiglio garantirà all’Anas, in quanto nuovo soggetto attuatore, le risorse necessarie alla realizzazione.
Risorse integrative per mobilità, economia e ospedale Prato Fra le novità anche 33 milioni di risorse aggiuntive per la realizzazione e il completamento di infrastrutture per la mobilità regionale, che si sommani ad altre risorse frutto della rimodulazione decisa nella cabina di regia.
A queste si aggiungono anche risorse per 10 milioni per l’ampliamento dell’ospedale di Prato e 18 milioni per le attività economiche.