NOTIZIE DALLA COSTA ETRUSCA DEL 5 GENNAIO 2018
ACCIAIERIE DI PIOMBINO: ANCHE SEVERSTAL NEL MIRINO DI NARDI
Piombino (LI) – Da alcuni mesi il commissario Lucchini Piero Nardi ha inaugurato una serie di contenziosi legali (esterni al braccio di ferro per inadempimento in corso con Cevital) con Severstal, poi passata in amministrazione straordinaria, nel tentativo di recuperare ulteriori risorse a vantaggio dei creditori.
La battaglia a colpi di revocatorie fallimentari, ha recentemente scritto “Il Sole 24 Ore”, riguarda in particolare le aziende del gruppo russo che ha guidato Lucchini prima del commissariamento. L’udienza più recente è quella legata al contenzioso con Ao Karelskiy Okatysh, azienda mineraria, per un controvalore di circa 142 milioni riferiti all’azione di revocatoria fallimentare. Altra causa milionaria è con Pbs coals (altra realtà mineraria del gruppo Severstal, rilevata nel 2014 dalla canadese Corsa) alla quale l’ex Lucchini chiede oltre 52 milioni. È probabile, secondo gli addetti ai lavori, che i contenziosi sfocino in accordi transattivi.
Ipotesi di conciliazione che invece sembrano lontane per l’atto di citazione, volto ad ottenere la risoluzione dei contratti di cessione dei complessi aziendali che compongono lo stabilimento siderurgico di Piombino, formalizzato da Nardi lo scorso 14 dicembre nei confronti di Aferpi: la procedura Lucchini ha chiesto anche la condanna di Aferpi e delle altre società del gruppo Cevital destinatarie dell’atto di citazione al risarcimento di tutti i danni subiti in conseguenza degli inadempimenti, più volte contestati, per un importo di 80 milioni.
Sul fronte strettamente procedurale, invece, Nardi si prepara a pagare il secondo piano di riparto parziale dei crediti, destinato ai privilegiati. Si tratta di 3,9 milioni: tra i beneficiari il ministero dello Sviluppo (2 milioni), fornitori (1,3 milioni), Inail ed Erario (570mila euro).
__________________________
ANNULLAMENTO DELLA BEFANA DEI VIGILI DEL FUOCO IN PIAZZA VERDI
Si comunica che, a seguito di quanto pervenuto nel tardo pomeriggio di ieri giovedì 4 gennaio da parte del comando provinciale dei vigili del fuoco, la manifestazione inizialmente prevista per domani sabato 6 gennaio in piazza Verdi a Piombino, “la Befana dei Vigili del Fuoco”, è stata annullata, a causa di un grave lutto familiare che ha colpito il Capo Sede del distaccamento dei vigili del fuoco di Piombino.
Restano confermate invece le altre iniziative già comunicate.
__________________________
LA DENUNCIA DI MASSIMO LAMI (USB) SUGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI
«Nuovi tagli agli ammortizzatori, e soprattutto dalla Regione non si hanno notizie dei 500 euro per i disoccupati. Siamo pronti alla mobilitazione». Così Massimo Lami Usb Piombino.
«Con la nuova legge di bilancio il governo Renzi-Gentiloni ha nuovamente tagliato gli ammortizzatori sociali per le aree di crisi complessa – spiega Lami – la mobilità in deroga sarà rinnovabile ma solo per quei lavoratori che l’hanno terminata dal primo gennaio al 30 giugno 2018.
Nello specifico si legge: «Si dispone anche la concessione della mobilita` in deroga nel limite massimo di 12 mesi e comunque non oltre il 31 dicembre 2018, per i lavoratori che cessino la mobilità (ordinaria o in deroga) nel semestre 1° gennaio 2018-30 giugno 2018, a condizione che a tali lavoratori siano contestualmente applicate misure di politica attiva, prevedendo altresì che il lavoratore decada dal beneficio qualora trovi nuova occupazione a qualsiasi titolo».
Oltre al tema degli ammortizzatori sociali dobbiamo continuare a vigilare anche sui 30 milioni di euro stanziati dall’Inps per l’area di Piombino e Livorno. Una parte di essi dovrebbero comporre i famosi 500 euro al mese per i disoccupati. Ma dalla Regione Toscana non è stato ancora predisposto tecnicamente l’iter per accedere a questa misura di sostegno. Prepariamoci quindi ad una prossima mobilitazione».
_________________________________
SI PUO’ CAMBIARE IL MEDICO PEDIATRA IN VAL DI CORNIA TRAMITE APP
Piombino (LI) – L’Asl ricorda che si è esaurito l’incarico alla dottoressa Sara Giomi, e i genitori dei bambini possono scegliere uno dei pediatri attualmente attivi a Piombino e cioè Maria Caternolo, Anna Faraci, Marco Marsili.
Invece se il piccolo ha superato i 6 anni, si può decidere anche per un medico di medicina generale. dal punto di vista pratico l’operazione ora è più semplice. Il cambio del medico si può fare dal proprio computer o dai dispositivi mobili come smartphone e tablet, senza la necessità di recarsi fisicamente allo sportello come si può continuare a fare comunque. Al servizio si può accedere tramite il sito Open Toscana, nei Totem PuntoSì oppure scaricando su tablet o smartphone la app SmartSST di Regione Toscana.
______________________________
NUOVI ORARI PER L’INFORMAGIOVANI DI PIOMBINO E RIOTORTO
Piombino (LI) – Cambia l’orario di apertura dal 9 gennaio per gli Informagiovani di Piombino e Riotorto.
Per quello in viale della Resistenza, presso il Centro Giovani, resterà aperto il martedì e mercoledì 16.30 –19.30, il giovedì e sabato 10 – 13; mentre quello di Riotorto nella sede del Quartiere, martedì e venerdì 17.30 – 19.30, sabato 10.30 – 12.30.
All’Informagiovani è possibile trovare informazioni utili sul lavoro, la formazione, il tempo libero, il volontariato e l’associazionismo giovanile. Gli operatori sono inoltre disponibili per colloqui di orientamento.
____________________________________