PIOMBINO: «NON HANNO NEANCHE LA CONSAPEVOLEZZA DEL DISASTRO FATTO»
Piombino (LI) – Il partito Fratelli d’Italia tramite Fabrizio Rossi candidato al Senato nel Collegio Toscana 2, denuncia la situazione del contesto generale di Piombino e della Val di Cornia che ormai ha assunto la dimensione di un vero e proprio disastro economico e sociale.Lo fa in un incontro che si è tenuto nei giorni scorsi a Piombino al quale ha partecipato anche il consigliere comunale Ferrari e il consigliere regionale Donzelli. Leggiamo insieme integralmente la nota.
“Il territorio che una volta era considerato “il regno” della siderurgia italiana, ormai appartiene al passato. Il settore siderurgico, compresa l’ex Magona e tutte le altre aziende del settore è in piena crisi totale, e di conseguenza anche tutto l’indotto. Purtroppo la diversificazione economica, tanto paventata da più parti e soprattutto dalla sinistra non ha avuto in concreto nessuna attuazione. Le bonifiche promesse rimangono inattuate, come anche la messa in sicurezza degli impianti inutilizzati. Per “Aferpi”, la notizia è di qualche settimana fa, sembrerebbe che il Ministero dello Sviluppo Economico abbia, o sia in procinto di avviare una procedura di rescissione dal contratto. L’iter giudiziario innescato rischia di essere molto lungo e di non decifrabile soluzione”.
Continua la nota di Fratelli d’Italia, “Proprio in questi giorni, lavoratori, istituzioni, sindacato e Governo Centrale hanno elaborato un nuovo percorso per l’ennesimo cambio di scenario. Le due strade che si potrebbero prospettare prima che il tutto passi nelle mani della Magistratura sono, o un nuovo commissariamento con conseguente dichiarazione di insolvenza, oppure la cessione a altro acquirente.
Se si è arrivati a questa grave situazione per la siderurgia italiana, e in particolare per Piombino e la Val di Cornia, la colpa in grandissima parte è da attribuire al Governo delle sinistre che non hanno mai voluto prendere in esame e affrontare in modo serio e concreto il problema. Così facendo questo “lassismo” perpetrato dalla sinistra ha messo in ginocchio tantissimi lavoratori, che in questo particolare momento di congettura stanno vivendo nell’incertezza di non avere un lavoro e un’occupazione che gli permetta di mantenere le proprie famiglie, e quindi vedere un futuro lavorativo”.
Continua Fabrizio Rossi: “Siamo come al solito al rimbalzo delle responsabilità che nessuno della sinistra, che finora ha governato vuole attribuirsi. Se la situazione, come sembrerebbe essere al momento ancora molto nebulosa, non trova una soluzione, e purtroppo a pagare come al solito saranno i lavoratori e le loro famiglie”.
Noi di Fratelli d’Italia “Invitiamo i cittadini a aprire gli occhi e chiedersi a chi vada imputato questo disastro”! Continua Fabrizio Rossi candidato al Senato nel Collegio Toscana 2. “La classe dirigente della sinistra è la diretta responsabile di tutto questo, ma la cosa più grave che denunciamo è che secondo noi, questa classe dirigente non ha probabilmente neppure la consapevolezza dei disastri che ha fatto. Il fallimento di un’intera classe dirigenziale, che nel territorio di Piombino e della Val di Cornia, ha portato con sé alla disfatta di un’intera comunità. Il lavoro che manca, la salute dei lavoratori a rischio, il degrado sempre più presente nella città di Piombino dove nessuno si sente più sicuro, e tantissime altre negligenze di fatto hanno tolto la speranza e la dignità ai cittadini”.
Noi di Fratelli d’Italia continua Fabrizio Rossi, “Come sempre vigileremo sulla situazione, stando vicino ai lavoratori e alle loro famiglie, denunciando all’opinione pubblica e nelle sedi competenti qualsiasi cosa succeda”.
Avv. Fabrizio Rossi – Fratelli d’Italia – Grosseto
Candidato Circoscrizione
Proporzionale Toscana 2
Senato della Repubblica