TOSCANA: CODICE ROSA, NEL 2017 OLTRE 3.000 CASI DI MALTRATTAMENTO

FIRENZE – Sono 3.142 i casi di maltrattamenti e abusi approdati nel 2017 al Codice rosa nei pronto soccorso della Toscana: 2.592 sono maltrattamenti, abusi e stalking su adulti (nella stragrande maggioranza donne); 550 sono maltrattamenti e abusi su minori. E dal 2012 sono in tutto 17.363: 14.940 su adulti, 2.423 su minori. Questi i dati sul Codice Rosa resi noti dalla Regione Toscana alla vigilia dell’8 marzo, giornata internazionale della donna.

Cos’è il Codice rosa:  Il Codice Rosa è un percorso speciale in Pronto occorso per chi subisce violenza. E’ riservato in particolare alle donne vittime di violenza di genere (Percorso Donna), e ad altre vittime di violenza sottoposte a discriminazione, sempre con un approccio gender sensitive. La Rete regionale Codice rosa opera in collaborazione con la rete territoriale dei Servizi socio-sanitari, con enti e Istituzioni e in particolare per il Percorso Donna con la Rete dei Centri antiviolenza, in linea con le direttive nazionali e internazionali.

La rete regionale Codice Rosa, evoluzione di un progetto avviato già nel 2010 (nella Asl di Grosseto), è il risultato dei nuovi assetti organizzativi studiati e messi in campo dal Sistema sanitario regionale per offrire una risposta tempestiva e qualificata a un fenomeno ancora così diffuso.

Il Codice Rosa nasce nel 2010 nella Asl 9 di Grosseto come progetto pilota, con la finalità di assicurare un più efficace coordinamento tra le diverse istituzioni e competenze per dare una risposta efficace già dall’arrivo della vittima di violenza in Pronto soccorso.

Nel 2011, con la sottoscrizione del protocollo d’intesa tra la Regione Toscana e la Procura Generale della Repubblica di Firenze, diventa progetto regionale. Il Progetto regionale Codice Rosa prevede percorsi gender sensitive di accoglienza, cura e tutela delle persone vittime di violenze e abusi.

Nel gennaio 2014 si completa la diffusione a livello regionale con l’estensione della sperimentazione a tutte le Aziende sanitarie toscane.

Nel 2016 è stata costituita la Rete regionale Codice Rosa per gli interventi a favore di persone adulte e minori vittime di violenze e/o abusi. La Rete regionale Codice Rosa è un sistema in grado di attivare connessioni tempestive ed efficaci per fornire risposte immediate alle esigenze di cura delle persone, per il riconoscimento e la collocazione in tempi rapidi del bisogno espresso all’interno di percorsi sanitari specifici.

Gli obiettivi della rete prevedono di:
– favorire il riconoscimento precoce dei casi di violenza assicurando efficaci percorsi dedicati;
– coordinare e mettere in rete le diverse istituzioni e competenze, per fornire una risposta efficace già dall’arrivo della vittima al pronto soccorso;
– attivare, quando necessario e/o richiesto, le Reti territoriali per dare continuità alle azioni successive al momento di cura erogato nelle strutture di pronto soccorso con la presa in carico territoriale successiva, sulla base della valutazione delle esigenze di tutela e protezione delle vittime mediante percorsi rispondenti alle loro esigenze;
– assicurare omogeneità di intervento sull’intero territorio regionale.

Collegamenti su internet:

Le pagine del sito della Regione Toscana dedicate al Codice rosa

La campagna regionale: La violenza anche se non si vede si sente

L’ebook: La violenza anche se non si vede si sente

Il numero antiviolenza e stalking: 1522

Scritto da il 7.3.2018. Registrato sotto Foto, sociale, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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