NASCE CONFCOMMERCIO CAMPIGLIA, SUVERETO E SASSETTA
Campiglia M.ma (LI) – Nei locali della saletta comunale di Venturina è stato costituito il consiglio Confcommercio di Campiglia, Venturina, Sassetta e Suvereto, con l’intento di curare e tutelare gli interessi degli imprenditori del commercio, del turismo e dei servizi del territorio. Erano presenti il presidente e il direttore provinciali Confcommercio Alessio Carraresi e Federico Pieragnoli, nonché gli addetti sindacali Luca Franciosi e Gabriele Bilanceri.
Il direttore Pieragnoli ha illustrato le modalità di svolgimento dell’assemblea e fatto una breve introduzione sui compiti e sul ruolo dell’associazione, nonché elencato i contenuti degli ultimi incontri che Confcommercio ha avuto con l’amministrazione comunale. Tari, Regolamento Aree Pubbliche, ZTL, sinergia tra i piccoli comuni sono i temi più caldi che sono stati affrontati.
Vista la disponibilità di alcuni dei soci presenti a entrare a far parte del consiglio direttivo, è stato poi eletto il presidente, Marco Razzolini, che opera nel mercato su aree pubbliche e ed è titolare di un’impresa turistica.
Fanno parte del consiglio Giuseppe Simone delle Case Vacanze La Cuccumella, Federica Baserga del B&B Amore a prima vista, Marco Macii, tabaccaio a Sassetta, Alberto Migliorini, fotografo a Venturina e Piombino, Barbara Pecchia del bar G&B di Venturina, Gianfranco Lino, ambulante.
Il presidente provinciale ha fatto presente che “la costituzione del consiglio di Confcommmercio sul territorio per noi è l’ultimo tassello della costituzione della continuità territoriale. A questo punto la ricostituzione della Confcommercio a livello provinciale è conclusa”.
Il neo eletto presidente ha sottolineato l’importanza della ricettività bnella zona e la necessità del rilancio e dello sviluppo del settore turistico nella zona, che sicuramente ha potenzialità per le bellezze naturali e ilo benessere. “Fondamentale sarà il rapporto con l’amministrazione pubblica nella definizione di eventi e interventi”.
Federico Pieragnoli conclude: “Troppi negozi stanno chiudendo e senza commercio di vicinato i piccoli centri urbani saranno degradati e deserti. E’ necessario che i comuni creino un circolo virtuoso che attiri le persone, e non solo durante la stagione estiva. Gli imprenditori di Confcommercio intendono dare un contributo concreto in questo processo”.
Per informazioni sulle prossime iniziative: Luca Franciosi, 328/7217494.