GELICHI: PER GLI EX LICEI SI POTEVA FARE MEGLIO
Piombino (LI) – Molte perplessità per la vendita (anche se rispetto ai quasi 3 milioni di euro iniziali adesso siamo quasi al “regalo”) degli ex licei da parte del Consigliere comunale Riccardo Gelichi. E come dargli torto se sono in ballo 2250 metri quadrati da ristrutturare (450 euro scarsi al metro quadrato)? Riportiamo integralmente il comunicato ed un link dove approfondire l’argomento.
PER APRROFONDIRE L’ARGOMENTO: https://www.investinitalyrealestate.com/it/property/complesso-immobiliare-ex-licei/
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GELICHI: PER GLI EX LICEI SI POTEVA FARE MEGLIO
Per l’operazione ex Licei si è studiata un’apposita variante al vigente piano di recupero, nella diffusione della notizia si parla di riqualificazione dell’area, peccato che la riqualificazione non sia più prevista proprio dalla nuova variante al Piano che cita: “–eliminazione a carico degli attuatori, della sistemazione di Piazza dei Grani, perché intervento eccessivamente oneroso”. Così come “..non si prevedono opere di urbanizzazione o altri oneri da porre a carico del soggetto attuatore”.
Non vorremmo limitarci a rilevare l’eccessivo ribasso d’asta, siamo passati da 2,274 milioni a 946 mila euro, per non dover passare dai soliti rompiscatole; ma forse, se ci avessero ascoltato quando proponemmo di legare agli ex licei alcune pertinenze come il piazzale d’alaggio, forse l’investimento sarebbe stato più appetibile, la base d’asta più alta e l’intervento più coerente con la possibile vocazione turistica ricettiva dell’area. Bisogna altresì dire che la variante ha veramente spianato la strada all’acquisto, che se da una parte è positivo, dall’altra si svelano forti elementi di preoccupazione riguardanti i cittadini del centro storico.
Quello che ci preoccupa di più è la parte della variante che riguarda i parcheggi, infatti, se dove in origine c’era scritto :“ … realizzazione nel sottosuolo dei parcheggi pertinenziali e le soste di relazione”, nella nuova versione appare la possibilità di interessare porzioni di terreno di proprietà comunale esterne all’area di sedime dei fabbricati. Ma non basta, la variante aggiunge una nota sibillina: I suddetti parcheggi pertinenziali e di relazione, previa convenzione con il Comune, potranno essere realizzati anche in altre aree di proprietà comunale, prossime alla zona d’intervento. A questo punto i residenti del centro storico, già vessati per il decoro, i miasmi e la sicurezza, lo saranno ancora di più per la difficoltà di trovare un parcheggio.
Riccardo Gelichi
Portavoce Ascolta Piombino