BANDIERA BLU 2018: TOSCANA 2° CLASSIFICATA, PIOMBINO CONFERMA LA STERPAIA
La Bandiera è stata consegnata a tutti i comuni aggiudicatari lunedì 7 maggio alla presenza del Presidente della Fondazione per l’educazione ambientale Italia (Foundation for Environmental Education – Fee) Claudio Mazza, a Roma. Qualità delle acque, gestione delle risorse ambientali, qualità dei servizi alla balneazione, educazione ambientale sono i quattro parametri in base ai quali ogni anno si assegna la prestigiosa bandiera.
Il primo gradino del podio va di nuovo alla Liguria, con 27 vessilli, negli stessi luoghi della passata edizione. La Toscana anche nel 2018 arriva seconda nella classifica italiana per acqua pulita e spiagge più belle, con i suoi 19 Comuni e i suoi lidi da Forte dei Marmi a Cecina, fino al Monte Argentario. Nella regione è la provincia di Livorno a far issare più bandiere sulle spiagge, ma sono tantissime le eccellenze certificate in base a 32 criteri che vanno dalla qualità del mare alla gestione del territorio, dalla valorizzazione delle aree naturalistiche alla vivibilità in estate e agli impianti di depurazione.
Ecco allora che i vessilli sono andati a Carrara, Massa, Forte dei Marmi, Pietrasanta, Camaiore, Viareggio, Pisa, Livorno, Rosignano Marittimo, Cecina, Bibbona, Castagneto Carducci, San Vincenzo, Piombino, Marciana Marina, Follonica, Castiglione della Pescaia, Grosseto e Monte Argentario. Per entrare nel dettaglio delle località, solo per citarne alcune, Ronchi Levante e Ponente in provincia di Massa Carrara; Torre del Lago Puccini in Versilia; Calambrone e Tirrenia nel pisano; nel livornese Quercianella e Vada o il parco naturale della Sterpaia a Piombino.; nel grossetano Principina a Mare e l’Argentario. Insomma con l’estate che si avvicina e il caldo che avanza qui è garantito un tuffo nelle acque più blu. E anche servizi al top fuori dall’acqua.
A trainare le nuove Bandiere blu 2018 è comunque soprattutto il Sud e le isole. La Puglia conquista tre nuove località: Rodi garganico, Peschici e Zapponeta. Due ingressi in Sardegna, Trinità d’Agultu e Vignola, e altri due in Calabria (Tortora e Sellia Marina). Stessa situazione in Basilicata, che sale a 4 vessilli totali con l’assegnazione a Bernalda e Nova Siri. Segno negativo per la Sicilia che scende a 6 bandiere, con la perdite di Pozzallo. Al Nord Veneto e Friuli Venezia Giulia rimangono stabili con 8 e 2 bandiere. L’Emilia Romagna sale a 7 grazie all’ingresso di Cattolica, mentre il Lazio resta a 8 con l’uscita di Anzio e l’ingresso del lago di Trevignano.
Il commento del Sindaco del Comune di Piombino, che conferma anche per il 2018 la spiaggia della Sterpaia. “Anche per quest’anno il Comune di Piombino può fregiarsi della Bandiera Blu. Un risultato mai scontato come dimostrato ogni anno, dal momento che alcune località non riescono a mantenere la bandiera e altre nuove invece si aggiungono. Per le spiagge del parco costiero della Sterpaia – afferma il sindaco – continuiamo a mantenere gli alti standard ambientali e di servizi. La Bandiera Blu è un elemento essenziale per conferire qualità alla nostra offerta turistica e per rendere più attrattivo il nostro territorio. La nostra Bandiera Blu in particolare si affaccia su un’area a Parco e questa è una peculiarità che in pochissimi in Italia possono vantare. Questa è la nostra forza che ci può garantire anche nel futuro.[…] Con l’occasione mi preme ricordare che a Baratti pur non essendo Bandiera Blu, abbiamo quest’anno un servizio di sorveglianza balneare con la presenza di una torretta, affiancata e potenziata con un servizio di ambulanza fissa nei week end, in accordo con la Pubblica Assistenza.”