NOTIZIE DALLA COSTA ETRUSCA DEL 10 GIUGNO 2018
AFERPI: GUAI A CHI FIRMA CON JINDAL PRIMA DI AVER SENTITO GLI OPERAI
Piombino (LI) – Riceviamo e pubblichiamo integralmente da “Camping CIG”, Il sindacato è un altra cosa e USB Piombino.
«Dagli ultimi incontri fatti dai sindacati sia in Regione, sia al MiSE e dai comunicati che ne sono seguiti, appare evidente una sola cosa: la volontà della multinazionale JSW, espressa per bocca del redivivo Azzi, di firmare immediatamente un accordo con i sindacati e di non avere noie sul terreno delle bonifiche e dell’utilizzo del territorio. Anche una qualsiasi forma di controllo governativo gli risulta inaccettabile.
Per raggiungere questi obiettivi Azzi (non il governo, che era presente solo con un funzionario senza alcun potere) ha riconvocato per martedì 12 al ministero i sindacati per la firma di un documento che, anche se non definito accordo, in futuro ne avrà la forza.
Ancora una volta, come quattro anni fa, l’intenzione è quella di porre i lavoratori e tutta la comunità di fronte al fatto compiuto, senza un piano industriale degno di questo nome, senza una definizione di tempi, senza neppure l’indicazione dei livelli occupazionali (anche se tra le righe si capisce esattamente che ci saranno “esuberi”) e senza chiarezza né sugli ammortizzatori sociali né sui lavoratori dell’indotto.
Diciamo chiaramente ai sindacati che nel prossimo incontro non devono assolutamente firmare nessun tipo di accordo, per una questione di merito ed una di metodo:
- Nel merito, se non vogliono far finta di dimenticare cosa è successo con Cevital, devono pretendere di avere in mano un piano industriale di investimenti, e non la vaga promessa di “uno studio di fattibilità di due anni”, al termine del quale può risultare che JSW non ha nessun interesse a fare gli investimenti e noi ci troveremo con altri 1.200 disoccupati; tra l’altro, senza una presenza qualificata del nuovo governo, non potremo avere risposte sulla vigilanza e sugli ammortizzatori sociali;
- Nel metodo perché non avete nessun diritto di firma se prima non consultate coloro che rappresentate e che, unici, hanno il diritto di accettare o di rifiutare gli accordi. Allora, con i documenti in mano, prendiamoci il tempo di studiare e capire bene prima di decidere.
Ogni altra scelta diversa da questa certificherà la vostra subalternità alle esigenze delle multinazionali e rappresenterà una ulteriore, gravissima perdita di fiducia dei lavoratori».
Coordinamento Art. 1 – Camping CIG
Il Sindacato è un’altra cosa – Opposizione CGIL
USB Piombino
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PIOMBINO: AL MARE CON FIDO: TUTTE LE SPIAGGE DEDICATE AI CANI
Alcune rettifiche in merito alle indicazioni dei tratti di spiaggia sulla costa urbana ed extraurbana dove è possibile portare i cani e ai comportamenti da tenere. Per quanto riguarda Baratti infatti, il tratto di spiaggia destinato ad accogliere gli animali d’affezione è quello compreso tra il Casone e la fontina, poco prima della chiesa di San Cerbone.
In ambito urbano confermate le altre spiagge urbane già indicate e cioè la spiaggia sotto i Macelli Pubblici, sotto Bernardini nell’area non interessata dal divieto d’accesso per l’instabilità geologica della scarpata, Spiaggia Lunga. Da aggiungere anche le spiagge del Falcone, il Canaletto e sotto via Amendola, Fosso alle Canne e tutte le spiagge del promontorio.
Sulla Costa Est si conferma Perelli nel tratto tra il porto Enel di Torre del Sale e le aree in concessione sul lato ovest del fosso Acqua Viva, più un piccolo tratto a Mortelliccio dal fosso La Corniaccia in direzione Piombino.
Naturalmente, anche nelle spiagge dedicate, i proprietari di cani dovranno adottare tutti gli accorgimenti previsi dalla legge e quelli necessari per evitare disagi o disturbi alle persone: nei tratti consentiti gli animali potranno girare liberi sotto la sorveglianza del padrone, eccetto i casi previsti dalla legge di obbligo di museruola e guinzaglio. I padroni inoltre dovranno essere muniti di paletta per la raccolta delle deiezioni.
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NUOVA APP: “MI RASNA, IO SONO ETRUSCO”
Piombino – Sabato 9 giugno al Museo archeologico del Territorio di Populonia (Piombino) Maurizio Amoroso, CEO di Entertainment Game Apps , Francesco Ghizzani Marcìa, presidente Società Parchi Val di Cornia, hanno presentato il gioco Mi Rasna, uscito su Google Play a maggio.
“Mi Rasna” è un gioco di strategia che simula l’evoluzione della storia degli Etruschi, accompagnando l’utente verso la conoscenza dell’antica Civiltà Etrusca. I Parchi e Musei della Val di Cornia ed il Comune di Piombino sono stati tra le prime realtà ad incontrare Maurizio Amoroso e ad iniziare il percorso che ha portato alla realizzazione di questo innovativo gioco di ‘strategia gestionale’.
Il giocatore inizia il percorso proprio dalla città di Populonia e ha così modo di conoscere subito la storia etrusca raccontata attraverso il Parco archeologico di Baratti e Populonia e il Museo archeologico del Territorio di Populonia (situato nel centro storico di Piombino).
Ogni attività del gioco prevede un costo in monete d’argento, reperibili risolvendo mini-giochi basati su contenuti storici o acquistabili attraverso transazioni in app. Inoltre è prevista la possibilità di ricevere bonus extra se il giocatore è fisicamente geo-localizzato in questi luoghi: uno strumento in più per stimolare la visita del parco e del museo, di Piombino e del suo territorio.
Lo scopo principale che Entertainment Game Apps si è posta realizzando “Mi Rasna” è quello di dare una visibilità nuova alla storia degli Etruschi; il fatto che i giocatori vedranno continuamente reperti archeologici provenienti da musei e parchi archeologici permetterà un nuovo tipo di collegamento visivo e ludico fra persone e territorio.
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CECINA: BABY-CONSUMATORI CRESCONO CON CAMPAGNA AMICA
Come nascono i pomodori che finiscono nell’insalata? Come si semina una pianta? Come si “alleva” un fiore? Gli studenti delle cinque classi del plesso Guerrazzi in visita al nuovo mercato di Campagna Amica in Piazza Nilde Lotti a Cecina. Giornata studio fuori porta ed inedita per i piccoli studenti cecinesi protagonisti della speciale lezione tra i banchi dei produttori di Coldiretti.
L’iniziativa promossa da Donne Impresa Coldiretti e Giovani Impresa di Pisa e Livorno ha permesso ad un centinaio di studenti di toccare con mano, conoscere, scoprire il segreto degli ortaggi appena raccolti dai campi, del vino e dell’olio, delle api e del miele e dell’importanza di mangiare sano, sostenibile, sicuro e stagionale. Cinque i laboratori didattici allestiti in piazza per imparare in occasione dell’appuntamento che si è tenuto venerdì 8 giugno al nuovo mercato. Per loro anche gadget come cappellini e la ruota delle stagioni per sapere quando e cosa mangiare per stare al passo con l’agricoltura. “L’obiettivo del nostro progetto – spiega Simone Ferri Graziani, Presidente Coldiretti Livorno – è educare i giovani consumatori ad una sana alimentazione, a scegliere consapevolmente i prodotti di stagione e a stimolarli a mangiare anche ortaggi e frutta che spesso i genitori faticano a proporre in tavola. Un genitore su due ammette che i figli non consumano quotidianamente frutta e verdura, mentre il 36% consuma ogni giorno bevande zuccherate. Dati su cui tutti dobbiamo riflettere. A partire dai genitori. Mangiare bene significa vivere meglio ed essere in salute”.
Docenti della giornata gli agricoltori: “La voce e l’esperienza dei produttori sono strumenti molto potenti per avvicinare anche i consumatori più giovani, come gli studenti delle scuole elementari, ad apprezzare l’importanza di mangiare cibi locali cui provenienza è sicura ed evitare merendine o bevande gassate. Lo scopo del nostro progetto è formare dei consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione e della stagionalità dei prodotti per valorizzare i fondamenti della dieta mediterranea e ricostruire il legame che unisce i prodotti dell’agricoltura con i cibi consumati ogni giorno e fermare il consumo del cibo spazzatura”. E per chiudere la gita Per loro anche gli indovinelli dei contadini e la ruota delle stagioni. E per tutti alla fine della gita studio merenda a km zero a base di frutta di stagione”.
Per informazioni www.toscana.coldiretti.it oppure pagina ufficiale Facebook
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ROCK ETRUSCO: APRE UN ACCADEMIA MUSICALE NELLA MAREMMA
Castagneto Carducci – Rock etrusco, apre un’accademia musicale nel cuore della Maremma. Dal 18 al 23 giugno un’opportunità di espressione artistica per i giovani. Star Campus, lezioni di strumento, canto, musica di insieme, jam session, storia della musica, concerto. Una settimana di rock promossa dall’Associazione FlorenceArtEvents al fianco di alcuni dei migliori docenti di strumento e canto del panorama nazionale.
Star Campus è l’accademia musicale che per una settimana, dal 18 al 23 giugno, nell’area sportiva e attrezzata di Campastrello, insegnerà a leggere e a credere ‘nelle proprie corde’, ad affinare competenze e approfondire conoscenze musicali nei diversi strumenti proposti. Guidati da un team di docenti di altissimo livello, il campus estivo, ideato e diretto dalla violista Sabrina Giuliani e dalla cantante Laura Landi dell’associazione FlorenceArtEvents, offre un ampio ventaglio di opportunità rivolte a ragazzi (dai 14 anni in su), giovani e adulti. Fra gli insegnanti coinvolti l’organizzazione propone musicisti che lavorano come produttori, arrangiatori, session man, in produzioni discografiche e tourneé a livello internazionale.
Non solo lezioni di strumento ma un vero e proprio viaggio nelle poliedriche dimensioni della musica da sentire, suonare e condividere attraverso le forme e i colori del sound. Spazi inediti riservati alla musica di insieme, alla jam sessione, alla storia della musica e ai concerti. Il parterre degli insegnanti, tra i più accreditati dello scenario nazionale, è il valore aggiunto che dà prestigio e qualità allo Star Campus. Nel programma sono previste lezioni di chitarra, basso, tastiere e canto. Il sito ricco di bellezze naturalistiche è quello di Campostrella, location che unisce attività di relax ai sapori e ai profumi della tradizione toscana con prodotti a Km zero.
Sono aperte le iscrizioni. Per informazioni e dettagli è possibile contattare: Sabrina cell. 329.6675584 sabrina@florenceartevents.com. Star Campus anche su Facebook.
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DIALOGANDO CON LE ZONE. INIZIATIVA EDUCAZIONE E SCUOLA DELLA REGIONE
Con l’obiettivo di sostenere il sistema territoriale e le sue capacità progettuali, incrementando il dialogo tra tutte le componenti per ottenere una sempre maggior efficacia degli interventi, la Regione Toscana ha organizzato il 28 maggio a Piombino, palazzo Appiani, il quinto di una serie di sei seminari dislocati nelle zone educative della Toscana, dedicato alle strutture tecniche delle conferenze zonali della Val di Cornia, Colline metallifere, Colline Albegna, grossetana, Amiata grossetana, Elba.
All’ordine del giorno le tematiche relative alla programmazione educazione scuola, in analogia a quanto già realizzato sulle tematiche dell’infanzia.
I destinatari sono stati dunque i componenti degli organismi di coordinamento zonali educazione e scuola, ampliando anche ai componenti delle strutture di supporto tecnico organizzativo zonali.
Il seminario è stato un’occasione di confronto, a partire dalla riflessione sul ruolo fondamentale delle Conferenze zonali e dei loro organismi di coordinamento educazione e scuola, sulle novità della programmazione territoriale 2018/2019 con una particolare attenzione alle fonti informative, al reperimento dei dati e alle loro possibilità di proficuo utilizzo come base del processo decisionale locale.
Presenti al seminario rappresentanti della Regione e l’assessore alla pubblica istruzione del Comune di Piombino, in rappresentanza della Val di Cornia, che ha sottolineato l’importanza di iniziative come questa e ha ringraziato la Regione per aver scelto Piombino come sede per lo svolgimento del seminario.
“Iniziative come queste – ha detto l’assessore – consentono alle conferenze zonali e a tutti gli operatori del settore pubblico e privato di promuovere e di approfondire percorsi di sviluppo sensoriale, culturale e formativo dei nostri alunni e del nostro sistema scolastico.”