NOTIZIE DALLA COSTA ETRUSCA DEL 1 LUGLIO 2018
NASCE IL COMITATO SICUREZZA: «PIOMBINO NON DEVE DIVENTARE UNA DISCARICA IN TUTTI I SENSI»
Riceviamo e pubblichiamo integralmente dal nuovo Comitato Sicurezza Piombino-Val di Cornia.
«Francamente, mai avremmo pensato di fare il nostro primo comunicato come neonato Comitato Sicurezza Piombino-Val di Cornia, dovendo parlare di una rapina con aggressione ai danni di una signora titolare di una tabaccheria in Corso Italia, aggressione nella quale per fortuna non c’è scappato il morto, e questo è solo l’ultimo dei numerosi episodi di delinquenza che si stanno manifestando sempre più frequentemente a Piombino.
Il disagio generale che si sta presentando ai cittadini, dovuto alla condizione di emergenza lavorativa che si vive quotidianamente, non aiuta di certo a migliorare questa situazione, certe aree urbane, sono divenute teatro di spaccio di droga al calare delle tenebre, ma anche in pieno giorno.
Il degrado in città è palpabile: lo si vede dalle molte attività che chiudono, dalla mancanza di lavori di ristrutturazione urbani, nella mancata realizzazione di opere ormai attese da decenni, come la SS 398 promessa da almeno 30 anni e mai realizzata.
Per le bonifiche del SIN solo 25 anni di promesse, mentre crescono discariche sulla porta di casa, come biglietto da visita di questo territorio.
Riteniamo che Piombino, piccola città, stia convivendo con i problemi di una metropoli industriale senza tuttavia avere le capacità, e forse neanche le volontà, di combattere per risolvere una crisi che sta attanagliando pesantemente noi cittadini.
Vogliamo puntare il dito sulla sicurezza, che puntualmente viene a mancare, laddove degrada la qualità della società come a Piombino. Questo non deve più succedere. Dobbiamo fermare il degrado della Val di Cornia, e per questo da oggi monitoreremo, di certo non in silenzio, sulla vita di questo territorio, in particolar modo per quanto riguarda la criminalità, la sicurezza stradale, e quella sociale.
Piombino non deve diventare una discarica in tutti i sensi».
Comitato Sicurezza Piombino
_____________________________
ESODO ESTIVO: PIOMBINO ISOLATA , STESSI DISAGI ANCHE ALL’ELBA
Sabato da bollino rosso per i rientri Ingorgo al porto con code di 4 chilometri, sia per gli arrivi che per i rientri massicci al porto di Piombino dei turisti che hanno soggiornato all’isola d’Elba. Situazione aggravata anche dall’attivazione della corsa Moby Line per la Corsica, l’aumento di quelle per l’Elba di altre compagnie e l’uso di una nave di capienza un po’ ridotta per Portoferraio, al posto di un’altra unità Moby in riparazione a Livorno.
Le code sono iniziate poco dopo le nove, e fino alle 18 con un lungo serpentone di auto di quattro chilometri tra il porto e l’uscita della superstrada. A peggiorare le cose alcuni incidenti in autostrada che hanno creato un incolonnamento di mezzi che poi sono arrivati tutti insieme al porto.
Il comandante della polizia municipale ha mobilitato 16 agenti con due postazioni alla rotatoria Sol e a Fiorentina all’altezza dell’azienda Marvin. A loro si sono affiancati la polizia provinciale, gli operatori della protezione civile che hanno distribuito acqua agli automobilisti sotto il sole. E sono state dislocate due ambulanze in porto, dove c’è un presidio di pronto soccorso. Sono entrati in azione anche i radioamatori dell’associazione CB Mari e Monti. L’assessore Capuano ha inoltre fatto aprire la strada interna delle acciaierie, usata come corsia per i mezzi di soccorso. Stessi disagi a Portoferraio alle 11 all’ingresso del porto, con 3-4 chilometri di coda per la mancanza delle corse della Moby Niki, sostituita da tre corse usando del Cargo Giuseppe Sa.
___________________________
LIVORNO: ATTI VANDALICI A CONSIGLIERE M5S
Atti vandalici contro Francesco Bastone del Movimento 5 Stelle di Livorno. Un mese fa gli hanno tagliato una delle gomme della sua auto, parcheggiata sotto casa. Qualche giorno dopo ha trovato un biglietto con su scritto: “Livorno non vuole il porta a porta, Livorno non vuole le strisce blu”. Pochi giorni fa la stessa storia si è ripetuta: gomme tagliate e messaggio. Vittima di questi atti uno dei volti di primo piano del Movimento 5 Stelle di Livorno, Francesco Bastone, ex capogruppo del M5s in consiglio comunale.
La raccolta dei rifiuti porta a porta è uno dei provvedimenti cardine della giunta Nogarin e appena è entrato in vigore ha suscitato subito forti proteste. Stesse reazioni anche per le strisce blu, cioè la sosta a pagamento. E’ però anomalo che nel mirino sia finito un consigliere comunale e non il sindaco o gli assessori, dubbio che è anche nei pensieri del Consigliere comunale che non riesce a spiegarsi la cosa.
«In merito ai deprecabilissimi atti vandalici occorsi al Consigliere 5 Stelle di Livorno, come Lega (per bocca del Commissario provinciale LegaLivorno Andrea Di Meglio e del Commissario sezione Lega Livorno Pietro Carella )esprimiamo la totale solidarietà e vicinanza all’ interessato, nel contempo condannando e dissociandoci nel modo più assoluto dall’ accaduto. Per noi la battaglia politica deve essere fatta esclusivamente con la forza delle idee , con i programmi e con la loro attuazione.
Certamente vi può essere dissenso e protesta, ma questi debbono essere manifestati nel pieno e assoluto rispetto delle leggi e sempre espressi nell’ alveo dell’ educazione, del rispetto e dell’ etica della buona politica. Etica che deve essere sempre presente nei rapporti tra differenti forze politiche».
Commissario provinciale LegaLivorno Andrea Di Meglio
Commissario sezione Lega Livorno Pietro Carella
___________________________
ASSEGNATI I DUE PUNTI BLU SULLA SPIAGGIA DI BARATTI
Definite le graduatorie per l’assegnazione dei due Punti Blu sulla spiaggia di Baratti. Dopo la valutazione delle 50 domande pervenute, la Conferenza dei Servizi ha assegnato i punteggi elaborando due graduatorie distinte, una per l’area in corrispondenza del Centro Velico, e l’altra nella zona centrale della spiaggia, in corrispondenza del 2° parcheggio, abbastanza lontano dalle concessioni già esistenti. A totalizzare il punteggio più alto per tutte e due le aree, Alberto Bevilacqua con 34 punti, che dovrà scegliere una delle due aree messe a bando. Quella che non verrà scelta verrà assegnata per scorrimento della graduatoria e potrebbe andare a Thomas Ancillotti con 32 punti su ambedue le aree, a pari merito con Marco Zucconi per l’area del Centro Velico.
“Siamo soddisfatti dell’apprezzamento generale riscosso dall’istituzione e concessione dei Punti Blu nel nostro Comune, visto l’alto numero di domande – commenta l’assessore all’urbanistica Carla Maestrini – E’ un segnale significativo che va verso un potenziamento e una qualificazione dell’offerta turistica del territorio e un ulteriore elemento di controllo e di sorveglianza per la sicurezza delle spiagge. A breve sarà conclusa anche l’assegnazione delle aree sulla Costa Est.”
la Conferenza dei servizi, infatti, composta da rappresentanti dell’Ufficio Demanio, dell’ufficio urbanistica e dell’ufficio ambiente del Comune e dell’ Ufficio Circondariale Marittimo, si dovrà riunire nuovamente nei prossimi giorni per completare il lavoro di analisi delle altre 29 domande pervenute per la Costa Est.
Nella valutazione delle domande sono stati presi in considerazione criteri come la capacità di soddisfare le esigenze di proficua utilizzazione del bene demaniale sulla base di un progetto di gestione che risponda all’interesse pubblico, la valorizzazione turistica, la tutela del paesaggio, dell’ambiente e della sicurezza per la balneazione. E’ stata data preferenza inoltre a istanze provenienti da persone disoccupate o inoccupate.
I Punti Blu sono chioschi con possibilità di noleggio ombrelloni e sdraio, attrezzature sportive e infoPoint, che l’amministrazione comunale ha deciso di dare in concessione con un bando pubblico pubblicato all’inizio del febbraio scorso per promuovere il turismo nel territorio offrendo ulteriori servizi ai visitatori e ai suoi abitanti.
Le graduatorie saranno pubblicate sul sito del Comune di Piombino da lunedì 2 luglio.
____________________________
FERRARI: SOLIDARIETA’ ALLA TITOLARE DELLA TABACCHERIA RAPINATA
Riceviamo e pubblichiamo integralmente dal Consigliere comunale Francesco Ferrari.
«Non in una periferia sperduta di una grande metropoli. Non in piena notte ma – inizia Francesco Ferrari – appena alle 22:00 di una sera d’estate. Una zona che fino a qualche anno fa era come tutte le altre della città, in poco tempo è diventata terra di nessuno.
Le forze di Polizia, a cui va un plauso per l’impegno quotidianamente profuso, non hanno i mezzi ed i numeri per presidiare a sufficienza l’intera città; specie di notte. E di notte non si vede un vigile passare: nessun elemento può far pensare che chi governa questa città tiene ai propri concittadini.
Oramai di zone degradate a Piombino ve ne sono pure troppe; sì perché anche il centro storico di sera si trasforma in un luogo di spaccio, di vandalismi, di gente che urina indisturbata agli angoli delle strade. Orami queste sono le caratteristiche di buona parte dei quartieri. Agli ipocriti che negano, vorremmo seriamente domandare se sarebbero disposti a farci passeggiare, in piena notte, i propri figli adolescenti.
A rimetterci questa volta è la titolare di una tabaccheria; per fortuna ci ha perso solo soldi (tanti). Poteva sicuramente andare peggio. Adesso le rimane lo spavento; immaginiamo il timore che la accompagnerà ogni qual volta dovrà chiudere il negozio alla fine di una lunga giornata di lavoro e si dovrà recare alla propria auto, come ha fatto mercoledì scorso.
A lei ed alla sua famiglia vanno la nostra solidarietà ed il sostegno morale. Crediamo fortemente che debba esserci una volta su tutte la presa di coscienza da parte di chi amministra questi territori del problema della sicurezza. Ci vengono in mente tutte le proposte avanzate in questi anni dai nostri banchi di opposizione del consiglio comunale e tutte le accuse di populismo che ci sono state mosse. Certo è che non fare niente non è populismo ma è il modo peggiore per tutelare i nostri concittadini, chi lavora onestamente, chi si sacrifica per campare».
Francesco Ferrari
Gruppo consiliare Ferrari Sindaco – Forza Italia
portavoce Fratelli d’Italia Val di Cornia
__________________________
LEGACOOP TOSCANA: MASSIMO CARLOTTI NUOVO RESPONSABILE AGROALIMENTARE
È Massimo Carlotti il nuovo responsabile del Dipartimento Agroalimentare di Legacoop Toscana. Cinquantatré anni, sposato e con due figli, Carlotti è stato eletto questa mattina al termine di “Innovativi per tradizione”, l’assemblea del Dipartimento Agroalimentare di Legacoop Toscana che si è tenuta nella sede de Le Chiantigiane. Prende il posto di Sara Guidelli, che dal 2016 era presidente di Legacoop Agroalimentare Toscana (poi costituitasi in un dipartimento) e che è stata nominata nuova coordinatrice dei Settori di Legacoop Toscana.
Carlotti è presidente della cooperativa Terre dell’Etruria, dove lavora dal 1988, prima come amministrativo e poi come responsabile del settore oleario. Prima di assumere la carica di presidente, ha supportato il suo predecessore nello sviluppo aziendale e nella progettazione. “Il mio impegno nell’ambito della cooperazione agricola – ha spiegato Carlotti – proseguirà il lavoro fatto in questi anni nel porre al centro una nuova visione della cooperazione, capace di rafforzarsi, unirsi, farsi apprezzare. Una cooperazione che crede nelle sue potenzialità per vincere le sfide della politica e dei mercati, delle filiere e della qualità, della protezione del made in Italy e della promozione delle nostre eccellenze. Il nostro sforzo sarà rivolto a creare una sempre più stretta collaborazione con le altre centrali cooperative e con le associazioni agricole”.
___________________________