LEGIONELLA NEGLI SPOGLIATOI AFERPI. FATTI I CONTROLLI?
Piombino (LI) – riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Camping CIG relativo alla segnalazione di batterio “Legionella” nelle docce degli spogliatoi dopo il lungo periodo di non uso degli stessi.
“La notizia delle ultime ore – inizia il Camping CIG – è che l’impianto delle docce del TVE è inquinato dal batterio “legionella”, che già ha procurato allarme in Italia questa estate. Ci dicono che il problema è risolto e ne siamo lieti.
Ma ci sorgono alcune domande e dubbi: ai lavoratori che (secondo la stampa) “continuano a lavorare in quell’area” (quindi lo facevano anche prima delle analisi) sono stati fatti i dovuti controlli? Gli spogliatoi e le docce erano fatiscenti ancor prima della fermata, al punto che la maggior parte dei lavoratori rinunciava a lavarsi a causa anche di irritazioni cutanee e di funghi che sorgevano continuamente; all’epoca veniva accampata la scusa della crisi, ma oggi con il nuovo padrone che ama considerarsi un padre di famiglia, non sarebbe opportuno fare interventi radicali , seguiti da ricontrolli della ASL, per garantire igiene e sicurezza dei lavoratori ?
Sempre in termini di sicurezza, si parla di far ripartire la laminazione, ma i costi previsti per il revamping e la risistemazione di impianti ormai fermi da anni possono assicurare giusto una stentata sopravvivenza dei treni: è così che la nuova proprietà intende rilanciare la fabbrica?
E i sindacati, oltre ad incensare il padrone di turno (come hanno già fatto in molteplici occasioni, dall’assemblea fatta da Jindal per dire che lui, e solo lui, decide e discute con i lavoratori, alle varie interviste giornalistiche e ai comunicati), non potrebbero mobilitarsi su questi temi di fondamentale interesse per i diritti dei lavoratori?”.
Coordinamento Art. 1 – Camping CIG