RIMATERIA. L’ASSEMBLEA VOTA LA CESSIONE DEL 30% A UNIRECUPERI
Piombino (LI) – Con una nota del comune di Piombino (capofila di ASIU con il 61,8% di azioni) viene Confermata la cessione del 30% delle quote di Rimateria a Unirecuperi e la nomina di Carnesecchi come nuovo presidente dell’azienda. Leggiamo insieme.
Autorizzata la cessione del 30% di Rimateria a Unirecuperi srl di Reggio Emilia, una società che si occupa di intermediazione nello smaltimento dei rifiuti. Come annunciato già da diversi giorni, questa mattina l’assemblea dei soci di Rimateria ha votato il passaggio delle quote, alla presenza dei sindaci, o loro delegati, del Comune di Piombino, Campiglia Marittima, San Vincenzo e Suvereto.
Per Piombino era presente l’assessore al bilancio Ilvio Camberini mentre erano assenti i Comuni di Castagneto Carducci e Sassetta. La cessione è stata votata da tutti i presenti ad eccezione del Comune di Suvereto che si è astenuto.
Contemporaneamente, con le dimissioni per pensionamento di Valerio Caramassi, è stato votato il nuovo presidente dell’azienda nella persona del direttore amministrativo Claudia Carnesecchi, con il mandato di portare a compimento il progetto Rimateria, finalizzato al completamento del risanamento economico dell’0azienda e la messa in sicurezza delle aree limitrofe a Ischia di Crociano.
Dopo la cessione di questa prima quota azionaria a Unirecuperi, è attualmente in corso inoltre la procedura di gara per la vendita di un altro 30%.
Al bando di gara si sono presentate diverse aziende, di cui tre dichiarate ammissibili. In questa fase è in corso la definizione delle procedure della trattativa d’acquisto che dovrà portare alla scelta di un’unica azienda.