SUVERETO: ASSEMBLEA POPOLARE VERSO LE ELEZIONI, GIUDICI NUOVO PRESIDENTE
Suvereto (LI) – Tante persone, iscritti e simpatizzanti, hanno partecipato alla riunione di Assemblea Popolare Suvereto che si è svolta venerdì 30 Novembre al Ghibellino, che ha aperto la strada in vista delle elezioni amministrative del 2019.
Simone Donnoli, confermato alla carica di vicepresidente dopo la reggenza dell’ultimo mese, ha aperto e coordinato l’assemblea, introducendola con una relazione sul lavoro svolto e sui principi ispiratori dell’azione politica che hanno scaldato il pubblico e ravvivato la voglia di esserci per proseguire in un percorso partecipato, plurale e rappresentativo dei cittadini, sganciato da logiche di partito e al servizio del territorio.
Nel corso della riunione è stato poi eletto all’unanimità Nicola Giudici come nuovo presidente: Giudici, suveretano molto attivo nell’associazionismo del paese e componente di Assemblea Popolare fin dal 2014, rappresenta molto bene il volto plurale e aperto al dialogo con i cittadini.
Nel dibattito che è seguito tutti hanno concordato nel confermare l’originale esperienza amministrativa portata avanti a Suvereto, rafforzando i legami con la comunità e assicurando il pluralismo delle idee e la partecipazione come metodo di governo, confermando i principi di giustizia, trasparenza e uguaglianza che stanno alla base di APS. Gli obiettivi principali dovranno restare la difesa del territorio e lo sviluppo sociale, economico e culturale. Per tradurre questi obiettivi e principi in programma elettorale, si è stabilito di avviare dei tavoli di lavoro aperti a tutti i cittadini, dai quali scaturiscano le cose da fare e, di conseguenza, le persone da candidare per il sindaco e per il consiglio comunale. I primi gruppi di lavoro si svolgeranno il 10 e il 17 Dicembre 2018, uno su Economia e Territorio e l’altro su Cultura e Servizi. Di questi verrà data puntuale informazione e serviranno per raccogliere gli spunti dei cittadini finalizzati ad aggiornare il programma per i prossimi cinque anni.
“Un clima politico positivo , improntato alla partecipazione popolare e al rispetto dei bisogni del territorio e delle idee di tutti” – ha dichiarato il nuovo presidente di Assemblea Popolare – ribadendo “che sarà importate la voce dei cittadini nelle scelte.”