FRANCESCO FERRARI DÀ IL BENVENUTO A GIULIANO PARODI NELLA COALIZIONE
Piombino (LI) – “Aderire alla lista civica Ferrari Sindaco a Piombino è per me una scelta di responsabilità nei confronti di un territorio e di un comune che necessitano un deciso cambio di rotta.” Con queste parole Giuliano Parodi, attualmente sindaco di Suvereto, ha ufficializzato la propria adesione al progetto civico del candidato sindaco Ferrari.
“Come abbiamo detto fin dal primo giorno, il nostro è un progetto aperto a tutti perché, per cambiare finalmente Piombino, dobbiamo andare oltre gli schemi cristallizzati che hanno imperato finora – ha commentato Francesco Ferrari -: dobbiamo tenere presente che il traguardo che ci vogliamo porre non è la vittoria delle elezioni ma il buon governo per cinque anni. Saluto, quindi, con grande apprezzamento l’adesione di Parodi, augurandomi che con lui e con tanti altri possa essere intrapreso un percorso di condivisione di contenuti programmatici.”
Parodi, nella propria esperienza di amministratore, si è distinto per indipendenza totale, trasparenza nei rapporti coi cittadini e concretezza finalizzata al bene comune. Caratteristiche che intende portare aderendo alla lista Ferrari Sindaco.
“Voglio mettere a disposizione la mia esperienza politica ed amministrativa – ha detto Parodi -. Ritrovo qui il modello vincente di Suvereto, che mi ha permesso di governare cinque anni: la costruzione di una lista civica composta da persone con conoscenze e professionalità in vari ambiti, uniti da un progetto definito e aderente ai temi locali di rinascita del Comune di Piombino. Qui c’è bisogno di ricostruire un rapporto di fiducia tra amministrazione e cittadini: è necessario agire per cancellare gli errori del passato, lavorare ad un progetto di città nella quale le capacità sono valorizzate e le necessità di ognuno capite e trasformate in soluzioni concrete. Dovremmo elaborare proposte programmatiche autonome su cui confrontarci, con pari dignità, con i livelli di governo regionale e nazionale, partendo dal principio che Piombino e la val di Cornia debbono essere luogo di politiche integrate di reindustrializzazione ed ambientalismo sostenibile. Affronterò di petto le questioni che attanagliano Piombino, senza vincoli e senza remore battendo i pugni ogni volta che è necessario.”
Infine, Parodi ha voluto concludere così: “Non ho nessun problema a candidarmi in una lista che ha l’appoggio di partiti del centrodestra: saranno gli obiettivi del programma di rilancio di Piombino il collante di questa operazione. Questa comunità ha bisogno di liberarsi da anni di situazioni stagnanti e per farlo c’è bisogno di libertà d’azione, persone credibili e determinate per attuare il progetti. Io sono pronto ad accettare la sfida, consapevole del disastro prodotto dalle amministrazioni in carica, ma con la voglia di poter costruire una città che possa sperare nel futuro”.