NOTIZIE DALLA VAL DI CORNIA DEL 1 APRILE 2019
CLAUDIO GENTILI, UN ATEO DAI MODI FRANCESCANI
Piombino (LI) – Riceviamo e pubblichiamo integralmente dall’associazione CIG di Piombino in ricordo di Claudio Gentili recentemente scomparso.
«Caro Claudio, oggi il tuo corpo si rifà polvere. Non sentiremo più dalla tua viva voce gli interventi lucidi, sferzanti e costruttivi con cui hai accompagnato per anni la nostra storia di Camping CIG e prima ancora, la storia delle genti con cui ti sei sempre schierato, con decisione e coerenza.
L’impegno sindacale con i tuoi compagni di fabbrica, l’impegno politico per gli sfruttati del tuo Paese; l’ impegno internazionalista a fianco dei popoli africani, non erano impegni “a parole”, ma sempre agiti con tutte le energie della tua lucida mente e con tutto il tuo corpo. Anche quando il corpo stava palesemente e progressivamente abbandonandoti e tu lo sottoponevi ai ritmi stressanti della lotta sociale e politica. Caro Claudio, ora te ne vai col tuo passo ormai lento e appesantito, i tuoi occhialetti da intellettuale organico alla causa delle donne e degli uomini che vivono del proprio lavoro, quale tu eri, non da salotto ma da frontiera; ricco di una cultura che non derivava dalle accademie ma da una vita vissuta spesso da protagonista, sempre immerso negli eventi sociali del tuo tempo e nello studio della realtà.
Te ne vai, ma ci lasci tanto, tantissimo. Ci lasci l’energia che ti consentiva di non farti sopraffare dai tuoi acciacchi ormai non indifferenti. Ci lasci la testimonianza di una vita spesa per gli altri senza mai preoccuparti di te; ci lasci il senso del tuo rigore, che diventava “caratteraccio” quando qualcuno tentava di annacquarlo; ci lasci l’eco della tua sensibilità, verso i temi sociali ma anche, molto concretamente, verso il debole che la vita poteva farti incontrare. Una vita da comunista, un ateo dai modi francescani. Non torni polvere: la tua eredità è granitica e umanissima ad un tempo. Grazie di tutto».
Coordinamento Art.1 Camping CIG
________________________________
VITTORE ROSSI: L’ULTIMO SALUTO ALL’EX ASSESSORE
Presso la sala del commiato in piazza Manzoni l’ultimo saluto a Vittore Rossi, ex assessore e figura attiva della società piombinese.
Piombino (LI) – Si è spento all’età di 90 anni Vittore Rossi, ex assessore negli anni ’60 e ’70, già presidente dell’Arci e del Centro velico. A darne il triste annuncio il figlio Luca Rossi, giornalista conosciuto per la sua attività nel settore comunicazione di Unicoop Tirreno.
La salma si trova nella sala del commiato della Misericordia in piazza Manzoni e alle 17.30, e oggi lunedì 1° Aprile l’ultimo saluto a Vittore Rossi.
____________________________________________
L’AEROPORTO DI PISA PIÙ VICINO CON UN BUS-NAVETTA
Piombino (LI) – Partirà nel mese di Giugno il servizio autobus dall’aeroporto di Pisa per il porto di Piombino e prevede due corse al giorno, per quattro giorni alla settimana fino a Settembre, per permettere a chi arriva allo scalo toscano di trovare un mezzo pronto per raggiungere l’isola.
L’autobus è della compagnia Caronna Tour che già effettua un servizio navetta tra lo scalo aeroportuale di Pisa e quello di Firenze ed ha 50 posti. Il percorso tra Pisa e Piombino sarà coperto in circa un’ora e 50 minuti.
Il costo del biglietto è di 20 euro a tratta ed andrà a coprire il costo del servizio di linea che ha istituito l’associazione Albergatori Elbani, in collaborazione con la Gestione Associata per il Turismo.
______________________________
RIVIERA ETRUSCA. ASSEGNATI I PRIMI PREMI PER IL CANTO LIRICO E LA CHITARRA
Piombino (LI) – Continuano all’Hotel Phalesia le audizioni del 20° concorso nazionale di esecuzione musicale “Riviera Etrusca” iniziate lo scorso 22 marzo. Tutta la cittadinanza è invitata a vederla e ad assistere alle selezioni.
I primi tre giorni di concorso hanno visto l’affermazione del baritono milanese ma di origine giapponese Ikeuchi Hibiki nella sezione premio lirico Galliano Masini, mentre nella sezione chitarra, il primo premio assoluto è andato al giovane pisano Ernesto Sisti.
Per i vincitori assoluti sono previsti premi per un totale di 15.000 Euro, concerti premio, premi speciali (violino di liuteria del M° Riccardo Scandola), materiale didattico della ditta “Onerati” di Firenze.
La manifestazione, organizzata dall’Associazione culturale Etruria Classica e dal Comune di Piombino, conta sul patrocinio della Regione Toscana e Provincia di Livorno, e sul sostegno della Fondazione Livorno, della Coop Unicoop Tirreno, della Conad, del Camping Il Pappasole, dell’Avis sezione territoriale di Piombino, dell’Arci Piombino e della Caffetteria del Corso.
Gli orari delle pubbliche audizioni sono pubblicati su http://www.etruriaclassica.it/download/calendario-audizioni/?wpdmdl=1019
____________________________________
COMITATO SALUTE: NON DIAMO INDICAZIONI DI VOTO, NON SIAMO POLITICI
Il Comitato di Salute Pubblica Piombino-Val di Cornia non ha e non ha mai avuto un partito di riferimento e non darà indicazioni di voto alle prossime elezioni amministrative.
«Sono tutti in attesa che ci schieriamo, sperando che giunga infine il momento in cui si potrà dire: “Visto? Lo dicevo io! È di sinistra! È di destra!” Ma così facendo dimostrano di non aver capito cos’è il Comitato.
Ogni nostro comunicato si basa su una puntuale analisi della realtà, sullo studio di documenti e sul confronto di punti di vista diversi. Non ci accontentiamo di slogan, anzi: vogliamo stimolare le persone ad andare al di là degli slogan e delle facili promesse per valutare con cognizione di causa le scelte che sono state fatte e le promesse che con tanta disinvoltura vengono sbandierate oggi, in campagna elettorale.
Chi ha letto i documenti che abbiamo inviato in Regione, le lettere inviate al Consiglio Comunale, alla Procura, al Ministro dell’Ambiente sa di cosa stiamo parlando, così come lo sa chi ci ha incontrato (membri dell’amministrazione comunale o dirigenti di partito). Siamo sempre stati disponibili al dialogo e al confronto con tutti e questo fa impazzire chi del settarismo fa la sua ragione di vita.
Il Comitato di Salute Pubblica continuerà ad esistere dopo le elezioni amministrative, qualunque sia il loro risultato: il suo obiettivo non è quello di accompagnare questo o quello schieramento verso la vittoria, ma è quello di proporre un nuovo approccio ai problemi della salute, della dignità del lavoro e del rispetto dell’ambiente basato sullo studio, sul confronto e la riflessione attorno ai valori fondamentali della nostra società e del nostro essere uomini liberi ed uguali, portatori di diritti inalienabili. Di fronte alla crisi globale che affligge il pianeta abbiamo la responsabilità di individuare obiettivi condivisi e di correggere quei modelli che si sono dimostrati distruttivi per il benessere nostro e del nostro ambiente. E questo indipendentemente dalle ideologie e dall’organizzazione politica.
L’obiettivo del Comitato è quello di creare un nuovo tipo di sviluppo anche qui, in Val di Cornia. Abbiamo già ottenuto molto, riportando i temi della difesa della salute, dell’ambiente e del lavoro all’attenzione di tutti; abbiamo fatto rinascere nella città il desiderio di impegnarsi in prima persona nella vita sociale per portare un contributo costruttivo, un punto di vista prezioso, per mettere a disposizione della collettività conoscenze e competenze.
Tutti i giornali hanno riportato la notizia che l’ultimo Consiglio Comunale ha bocciato la richiesta (presentata da una parte delle opposizioni) di dichiarare Colmata centro abitato, richiesta a nostro avviso pienamente legittima e giustificata, così come abbiamo spiegato e documentato nelle osservazioni inviate in Regione e in altre sedi, dove si sta valutando il nuovo progetto RIMateria di ampliare l’attuale discarica per rifiuti speciali. Siamo convinti che prima o poi riusciremo a trovare qualcuno disposto a far rispettare la legge che difende la salute dei cittadini e che è stata scritta per impedire che un’opera simile possa essere realizzata a fianco di un centro abitato.
Abbiamo anche lottato affinché la ditta CREO non potesse più insediarsi sul territorio comunale: finalmente il Consiglio Comunale del 22 marzo lo ha sancito con una delibera; è vero che Invitalia non aveva concesso il finanziamento, ma è anche vero che nonostante questo mancato finanziamento la preassegnazione del terreno alla CREO non era stata ancora revocata e che da parte dell’amministrazione si continuava a parlare della possibilità di attivare un percorso di ascolto attivo per il quale erano già stati individuati sostanziosi finanziamenti. Beh, il percorso di ascolto attivo lo hanno fatto gratis i cittadini, firmando in moltissimi la petizione da noi promossa. Il Comitato ha lavorato per promuovere analisi, dibattiti, ricerche su questo progetto sin dal 2017, quando ha presentato 8 osservazioni in Regione, dove era in corso la Valutazione di Impatto Ambientale. In seguito al lavoro svolto anche insieme ad altre associazioni e ai documenti prodotti, moltissimi cittadini si sono mossi per esprimersi contro questo insediamento firmando la petizione contro la CREO.
Alla fine, anche le forze politiche che avevano sostenuto questo progetto si sono arrese. Nessuno ha dato rilievo a questa notizia: spesso i giornali sono interessati a mettere in evidenza solo quello che divide, non quello che unisce e una vittoria diventa importante solo se è affiancata dalla sconfitta dell’avversario politico.
Il Comitato di Salute Pubblica segue altre logiche, perciò salutiamo con gioia il no alla CREO, una vittoria per tutti i cittadini della Val di Cornia».
Comitato di Salute Pubblica Piombino-Val di Cornia