I CIVICI-CENTRODESTRA STRAVINCONO NEL BALLOTTAGGIO A PIOMBINO
Piombino (LI) – Anche se il centro destra non sfonda nei ballottaggi in Toscana e il PD può vantare un buon successo, con la vittoria a Livorno di Luca Salvetti, Prato che riconferma Matteo Biffoni e sindaci di centro sinistra anche a Pontedera, Ponsacco, San Miniato, Cecina, Rosignano e Collesalvetti, indubbiamente vincente è stata l’esperienza piombinese di Francesco Ferrari dove un PD, che davvero non ne ha azzeccata una negli ultimi cinque anni a Piombino, ha preso una delle “bastonate” più grandi della sua storia politica.
Come nel 2014 a Livorno, sul Pd di Piombino si è abbattuto un vero e proprio tsunami politico, a causa di una conduzione amministrativa che da zoppicante è diventata, negli anni, sempre più catastrofica. Dalle Acciaierie al porto, dalle bonifiche all’impiantistica dei rifiuti, fino al recentissimo, ed inopportuno, bando per la gestione di palestre e piscine con le società sportive storiche a rischio di sfratto, per gran parte dei piombinesi il partito non ne ha davvero azzeccata una, fino al punto di fare politiche da “estrema destra”, quando nello scorso autunno ha negato due referendum cittadini, privatizzando la discarica Rimateria di Ischia di Crociano e prevedendone un raddoppio fino a 100 campi di calcio (70 ettari), in quello che è poi diventato il tema principale della campagna elettorale.
Il Pd si è trovato di fatto contro buona parte di una città che da troppi anni attende la bonifica delle gigantesche aree industriali (1000 ettari) dell’Acciaieria e non ha visto avviare i lavori neanche nell’area di “Città Futura” di proprietà del comune ormai da un decennio.
“Piombino città dei rifiuti? No grazie!”, hanno urlato i piombinesi costituitisi nel locale Comitato salute pubblica. E che solo per un pelo non hanno visto l’arrivo anche di un carbonizzatore idrotermale (Creo), che nel porto si insediasse un impianto industriale, assai inquinante, per l’attività di demolizione e riciclaggio di navi arrivate alla fine della corsa, ma che nulla hanno potuto fare per fermare sei gigantesche pale eoliche a 400 metri dalla riva.
L’avvocato Francesco Ferrari, consigliere uscente di Forza Italia e Fratelli d’Italia, oltre a Lega ha al suo fianco tre liste civiche: “Ferrari sindaco” guidata da Giuliano Parodi, sindaco uscente di Suvereto, “Ascolta Piombino” di Riccardo Gelichi, ex Pd; “Lavoro&Ambiente” di Carla Bezzini, ex Sel.
Il neosindaco è stato quindi abile anche nel contenere le esuberanze della Lega (che comunque conquista sei consiglieri comunali della maggioranza), e degli altri partiti, convinto che dare spazio mediatico alla politica nazionale in una città come Piombino poteva nuocergli, mentre invece la bandiera del civismo fosse la chiave giusta per dare la spallata finale ad un Pd morente e spaccato al suo interno che dovrà per la prima volta dopo 70 anni dimostrare di saper fare opposizione, e non implodere su se stesso nella “notte dei lunghi coltelli” che inevitabilmente ci sarà a breve all’interno di quel partito.
Comunque andra nei prossimi mesi e nei prossimi anni, i piombinesi oggi non sono più quel popolo “in sonno” e assertivo che accoglieva in silenzio tutte le decisioni del vertice. La città si è finalmente risvegliata dal letargo, e dubito che si riaddormenterà tanto presto.
VIDEO DEI FESTEGGIAMENTI PER LE STRADE DI PIOMBINO:
https://www.facebook.com/gtrinchini/videos/10216763685556661/
__________________________________
RIASSUNTO BALLOTTAGGI NEI VARI COMUNI TOSCANI:
A Livorno Luca Salvetti (centrosinistra) è il nuovo sindaco. Battuto lo sfidante Andrea Romiti (centrodestra).
A Piombino: Francesco Ferrari (centrodestra) è il nuovo sindaco. Battuta la sfidante Anna Tempestini (centrosinistra)
A Cecina Samuele Lippi (centrosinistra) è il nuovo sindaco. Batutto lo sfidante Federico Pazzaglia (centrodestra)
A Rosignano Daniele Donati (centrosinistra) è il nuovo sindaco. Battuta la sfidante su Donatella Di Dio (centrodestra)
A Pontedera Matteo Franconi (centrosinistra) è il nuovo sindaco. Battuto lo sfidante Matteo Bagnoli (centrodestra).
A Prato Matteo Biffoni (centrosinistra) riconfermato sindaco. Battuto lo sfidante Daniele Spada (centrodestra).
A Collesalvetti Adelio Antolini (centrosinistra) è il nuovo sindaco. Battuta la sfidante Anna Berretta (centrodestra)
A Monsummano vince Simona De Caro (centrosinistra). Battuto Giuseppe Mignano (civico).
A Ponsacco Francesca Brogi (centrosinistra) riconfermata sindaca. Battuto lo sfidante Federico D’Anniballe (centrodestra).
Ad Agliana Luca Benesperi (centrodestra) è il nuovo sindaco. Battuto lo sfidante Massimo Vannuccini (centrosinistra).
A San Miniato Simone Giglioli (centrosinistra) è il nuovo sindaco. Battuto lo sfidante Michele Altini (centrodestra).