COMITATO SALUTE: FERRARI FACCIA IN FRETTA PER IL BENE DI PIOMBINO

Nessuna descrizione della foto disponibile.

la locandina dell’iniziativa

Piombino (LI) – Il Comitato Salute Pubblica, che questa sera, 14 giugno 2019 alle 21 ha organizzato un importante convegno al Rivellino con il Professor Fabrizio Bianchi del centro di epidemiologia del CNR, ha un’importante e urgente richiesta da fare alla nuova Amministrazione: il progetto RiMateria, che il Sindaco ha aspramente criticato quando era all’opposizione, è oggi in una fase decisiva. Sta per concludersi la procedura di VIA (sicuramente  il Nucleo di Valutazione Regionale la rilascerà nella prossima riunione) e se questo progetto otterrà il nulla osta dalla Regione la possibilità di fermarlo diventerà ancora più difficile. Per questo chiede a Francesco Ferrari di fare in fretta per il bene di tutta la città di Piombino.

«Nelle Conferenze dei Servizi che si sono succedute fino ad oggi – inizia la nota –  mentre numerosi Enti e Cittadini hanno mosso forti e motivate critiche al progetto, il Comune di Piombino lo ha sempre appoggiato.

È indispensabile ed urgente che il Sindaco agisca subito per comunicare con forza al Nucleo di Valutazione Regionale la propria contrarietà al progetto, dichiarando che come primo cittadino responsabile della salute dei propri cittadini non può accettare che una nuova discarica sorga accanto alle abitazioni civili e che dunque in tempi brevissimi la nuova Giunta Comunale emetterà due delibere urgenti:

– la prima per riconoscere che Colmata e Montegemoli sono due centri abitati, due quartieri che ricadono entro la fascia di rispetto di 500 metri dalla progettata discarica (andando così a rappresentare un importante criterio escludente) così come promesso in campagna elettorale;

– la seconda per provvedere con una variante urbanistica al cambio d’uso per l’area LI53, che non potrà più essere usata per discarica così come sostenuto in campagna elettorale.

È vero che questa seconda delibera, essendo variante urbanistica, dovrà essere approvata dal primo Consiglio Comunale utile, ma comunicare immediatamente questa intenzione con una lettera alla Regione e al NURV avrebbe a nostro avviso un peso importante nella decisione relativa alla VIA.

Esortiamo inoltre il Sindaco ad attivarsi al più presto per dare finalmente il via all’esecuzione dei carotaggi, al sistema di monitoraggio della discarica e per accelerare i lavori di messa a norma. L’Avvocato esperto in diritto ambientale che già segue il Comitato (ed ha pertanto studiato approfonditamente la questione) è pronto ad incontrare il Sindaco per discutere le azioni in questa fase più efficaci atte a fermare il progetto.

I Cittadini di Piombino hanno dato fiducia a questa nuova Amministrazione, che tanto ha promesso in campagna elettorale e della cui buona fede non abbiamo motivo di dubitare. Siamo consapevoli che in questo momento siano tantissime le cose da fare per Piombino, ma non si deve lasciar trascorrere del tempo prezioso permettendo al procedimento di VIA della SpA RiMateria di andare in porto. Se questo dovesse succedere, siamo pronti a tornare in piazza con la gente.

Ci sono altre due scadenze importanti che il Comitato ricorda a tutta la cittadinanza:

1) entro il 30 giugno RiMateria dovrà restituire alle casse del Comune la parte restante dei 375.000 euro prestati per pagare una fidejussione a Luglio 2018: ci auguriamo che non vi siano altre proroghe;

2) entro il 15 Giugno RiMateria dovrà avere contratto una  fidejussione a garanzia  della discarica Ex-Lucchini, una delle tante prescrizioni della regione Toscana alla autorizzazione a coltivare il “cono rovescio” (che riceverà a breve 140.000 metri cubi di rifiuti).

Ci teniamo a ribadire che oltre a impedire il raddoppio della discarica, il Comitato Salute Pubblica continuerà a lottare per perseguire altri importanti obiettivi: instaurare un nuovo rapporto con le acciaierie, obbligando Jindal ad iniziare la demolizione in sicurezza della cokeria (dove è presente il pericoloso amianto friabile) e iniziare finalmente i tanto attesi lavori di bonifica, che potranno fra l’altro creare nuova occupazione.

Scritto da il 14.6.2019. Registrato sotto ambiente/territorio, Foto, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

Scrivi una replica

DA QUANTO TEMPO...

  • QUANTO E' PASSATO DAL 1 LUGLIO 2017 DATA TERMINE DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA CON CEVITAL?

    Nonostante l'addendum all'accordo di programma, senza il quale Rebrab sarebbe diventato Padrone a tutti gli effetti dello stabilimento, tale data viene comunque considerata dalla nostra testata come quella di inizio della crisi economica reale di Piombino. Da allora sono passati solo
    88 mesi, 25 giorni, 4 ore, 18 minute fa

Pubblicità

Galleria fotografica

CorriereEtrusco.it - testata giornalistica registrata al Tribunale di Livorno al n.19/2006. Direttore Responsabile Giuseppe Trinchini. C.F. TRNGPP72H21G687D
I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.
Tutti i loghi e i marchi sono dei rispettivi proprietari. I commenti sono di chi li inserisce, tutto il resto copyright 2018 CorriereEtrusco.it