PROTESTANO PER L’ADSL LENTISSIMA ALLA TOLLA, TIM VALUTA COLLEGAMENTO FIBRA
Piombino (LI) – Un centinaio di famiglie residenti nel nuovo quartiere della “Tolla bassa”, che si colloca tra Via Vincenzo Rosano e Via Silvio Mina, sono letteralmente “inferocite” per una situazione che ha del paradossale: anche se le case sono nuovissime, la connessione ad internet però è ancora quella “solo rame” di 5-10 anni fa, quando tutta la città andava con l’ADSL a 7 mega.
Perché è proprio quella la velocità a cui si allacciano i residenti dello “sfortunato”, si fa comunque per dire, quartiere vista mare. Ma al danno si aggiunge la beffa, perché mentre il sito di TIM quantomeno da la lettura giusta della velocità reale a cui andrà la connessione di casa (vedi foto), tutti gli altri gestori, sapendo che l’intera città è connessa fino a 100 mega, in caso di chiamata al call center per una nuova attivazione garantiscono che l’utente sarà allacciato alla fibra FTTC Vula di Telecom Italia. Ma così non è, ed è questo il motivo del grande disappunto.
Questi disservizi nel quartiere comunque sono evidenti. Siamo andati personalmente in alcuni appartamenti a testare le connessioni e tutte hanno bassissime velocità, specie in upload dove non si raggiunge neanche un mega e altissime latenze che oggi di fatto rendono difficile l’utilizzo di apparecchiature domotiche, telecamere IP e anche i famosi “Alexa” e “Google home”, ormai sempre più diffusi, ogni tanto informano di aver perso la connessione a internet, e questo è inaccettabile in residenze che sono state acquistate principalmente da giovani coppie.
Abbiamo quindi contattato l’Ufficio stampa di TIM per comprendere meglio quale possa essere la soluzione di una situazione oggettivamente assurda per un quartiere di nuova costruzione per giunta situato nel centro della città.
Nella nota di risposta, inviata dopo attente verifiche sul campo, Telecom Italia ci ha informato che «si tratta di un caso isolato di collegamento originario cosiddetto “in rete rigida“, che si allaccia ad una centrale distante quasi 2 chilometri, distanza che rende inattuabile la connessione alla banda ultralarga, ad oggi infatti non prevista in questa zona. La località Tolla Bassa è pertanto attualmente servita con ADSL, servizio che risente comunque come prestazioni della distanza dalla centrale; l’Azienda sta valutando per il prossimo futuro di collegare la lottizzazione alle più vicine e operative centraline elettroniche della fibra ottica».
Le centraline sono distanti in linea d’aria poche decine di metri, perché istallate per il vicino Porto commerciale regolarmente servito dalla Fibra di Telecom. A microfoni spenti il responsabile ha garantito che la situazione è stata “presa a cuore” dall’azienda, e che cercheranno di realizzare l’opera in tempi ragionevoli. Due, tre o cinque mesi ad oggi non si sa, quel che è certo è che la popolazione del quartiere sta avviando una raccolta firme da portare al Sindaco Ferrari per accelerare anche le autorizzazioni comunali.
Chissà quindi se questi cittadini avranno la fortuna di trovare finalmente una bella linea internet in Fibra come regalo per il prossimo Natale?