PIOMBINO: LEGA, SOLO ANNUNCI LA RIAPERTURA DEL PUNTO NASCITA?
Piombino (LI) – L’Onorevole Manfredi Potenti (Commissario Provinciale Lega) e la Sezione Lega Salvini Premier Piombino si chiedono che fine abbia fatto il cronoprogramma per la restituzione della piena funzionalità del punto nascita a Piombino. In una Regione che anziché potenziare i servizi sanitari sul territorio li ha di fatto smantellati uno ad uno, la situazione dell’ospedale di Villa Marina è a dir poco drammatica.
«In merito al punto nascita dopo sei mesi (reparto chiuso nel giugno scorso) i servizi tagliati sono:
Accessi al Pronto Soccorso dopo la 25^ settimana;
Codice rosa inapplicato;
Interventi ginecologici programmati e urgenti che prevedono un ricovero notturno.
Ciò ha comportato un calo anche dei ricoveri in pediatria e delle attività ambulatoriali pediatriche. Inoltre numerose donne che scelgono di partorire a Grosseto anziché Cecina.
Su questo deve essere fatta chiarezza sulle motivazioni che spingono le partorienti ad orientarsi su altra ASL. Forse Cecina non riesce a far fronte con la dovuta professionalità e serenità alle esigenze di un territorio più vasto? Gli investimenti promessi e tanto sbandierati non arrivano e aggravano sempre più i disagi delle future mamme.
Infine – conclude il Commissario provinciale Manfredi Potenti – la “famosa” DEROGA del Ministero per riattivare il punto nascita che fine ha fatto? Senza di essa nulla potrà ripartire. In base a queste problematiche che si riverberano negativamente sulla pelle dei cittadini di Piombino e della Val di Cornia, l’Onorevole Potenti presenterà interrogazione al competente MINISTRO per avere risposte concrete. Il Governo Regionale infatti pare molto distratto e poco incisivo sulle questioni della nostra comunità».