UGL: JINDAL VA AVANTI, VALUTARE LA CHIUSURA PREVENTIVA
Piombino (LI) – Si è svolto ieri un incontro tra Azienda, Sindacati e tecnici, per definire la creazione di un Comitato di controllo sulle procedure e i protocolli di sicurezza dei lavoratori, per la grave emergenza sanitaria che l’Italia sta attraversando, a causa del diffondersi del contagio del coronavirus. UGL era presente con la sua RSU. FIM FIOM e UILM con i rappresentanti RLS di Stabilimento.
«L’Azienda ha assicurato che sta rispettando tassativamente tutti i protocolli previsti dal Decreto del Governo in termini di igiene pulizia sanificazione di tutti i reparti e gli ambienti comuni della Fabbrica.
E che saranno forniti tutti i DPI (dispositivi di protezione individuale) ai lavoratori. Sono stati contingentati gli ingressi negli spogliatoi e nelle mense per garantire la distanza di rispetto prevista di almeno in metro tra le persone. Il Comitato insediato procederà a verificare che tutto si svolga sempre nella massima sicurezza.
Prendiamo atto della decisione aziendale di procedere con la produzione, ma come O.S. rimaniamo convinti che in un quadro pesante e preoccupante come questo sarebbe stata opportuna una chiusura preventiva.
Vigileremo attentamente e invitiamo tutti i lavoratori a rispettare scrupolosamente tutte le procedure previste. Nonché a segnalare immediatamente qualora dovessero verificarsi delle falle nel sistema messo in atto.
Apprendiamo che Liberty Magona ha disposto la chiusura di tutti gli impianti fino al 24 Marzo, in accordo con i Sindacati, in seguito al primo caso positivo di Covid19 di un lavoratore di una Ditta esterna che si occupa di imballaggi.
A quel lavoratore, alla sua Famiglia, va il nostro più sincero augurio di una pronta guarigione».
RSU JSW Steel Italy
Vincenzo Tuvè
Scritto da Redazione Corriere Etrusco
il 18.3.2020. Registrato sotto Economia, Foto, ultime_notizie.
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