CORONAVIRUS, 273 NUOVI CASI IN TOSCANA. IN TUTTO SONO 2.972 I CONTAGI
Toscana – Sono 273 i nuovi casi positivi al Coronavirus registrati in Toscana a ventiquattro ore dal precedente bollettino, analizzati nei laboratori toscani. Salgono dunque a 2.972 i contagiati dall’inizio dell’emergenza. 24 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”), 30 guarigioni cliniche e 142 decessi. I casi attualmente positivi in cura rimangono dunque 2.776. Spetterà in ogni caso all’Istituto superiore di sanità attribuire le morti al Coronavirus: si tratta infatti di persone che avevano patologie concomitanti.
Questi i 13 decessi registrati in Toscana nelle ultime 24 ore, che vanno ad aggiungersi ai 129 registrati fino a ieri, per un totale di 142 decessi dall’inizio dell’epidemia. Con l’indicazione di sesso, età, comune di domicilio: M, 89, Fivizzano; F, 97, Pontremoli; F, 80, Bagni di Lucca; M, 85, Strada in Chianti; F, 78, Pistoia; M, 84, Santa Croce (Pi); M, 93, San Miniato (Pi); M, 81 Carmignano; F, 84, Pontassieve; F, 89, Firenze; M, 95, Firenze; M, 87, Quarrata (Pt); M, 77, Torrita di Siena.
Per quanto riguarda i ricoveri, ad oggi sono in totale 1.250, di cui 251 in terapia intensiva.
Questi i numeri che fotografano la situazione toscana a mercoledì 25 marzo, così come sono stati trasmessi dall’assessorato al diritto alla salute al Ministero della salute, e come verranno comunicati dal capo della Protezione civile Angelo Borrelli.
Di 2.972 tamponi fino ad oggi risultati positivi al test, questa è la suddivisione per provincia di segnalazione, che non sempre corrisponde necessariamente a quella di residenza: 709 Firenze, 254 Pistoia, 178 Prato (totale Asl centro: 1.141), 436 Lucca, 330 Massa-Carrara, 317 Pisa, 179 Livorno (totale Asl nord ovest: 1.262 ), 147 Grosseto, 193 Siena, 229 Arezzo (totale sud est: 569).
Dal 1° febbraio ad oggi nei laboratori toscani sono stati effettuati in tutto 17.868 tamponi, su 15.977 persone (in alcuni casi sono stati effettuati più test per lo stesso paziente). Solo nelle ultime 24 ore, sono stati fatti 2.167 tamponi. I laboratori impegnati nel processare i tamponi sono attualmente 9: ai tre laboratori di microbiologia e virologia delle tre aziende ospedaliero universitarie di Careggi, Pisa e Siena, in funzione dall’inizio di febbraio, negli ultimi giorni se ne sono aggiunti infatti altri 6: Ispro (Istituto per lo studio, la prevenzione e la rete oncologica), i laboratori di Arezzo e Grosseto (Asl sud est), Livorno e Lucca (Asl nord ovest), più un laboratorio privato.
Dal monitoraggio giornaliero sono invece 10.893 le persone in isolamento domiciliare in tutta la Toscana: 5.92 nella Asl centro, 3.828 nella Asl nord ovest, 1.973 nella Asl sud est.
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Per quanto riguarda la città di Piombino in una nota il sindaco Ferrari ci informa che il primo paziente piombinese risultato positivo al Coronavirus è guarito: è stato eseguito ieri il tampone di controllo che è risultato negativo.
Dai tamponi eseguiti ieri sono risultati positivi altri due cittadini piombinesi: si tratta di un uomo di quasi 90 anni e una donna di 65, i due coabitano. L’Asl sta ricostruendo la rete di contatti avuti nei giorni scorsi, al momento non risultano legami con altri pazienti già conclamati.
Il Comune è in attesa della comunicazione da parte di Asl sui risultati degli altri tamponi eseguiti ieri.
“La guarigione del nostro concittadino – dichiara il sindaco Ferrari – è una bella notizia che ci dà speranza in questi giorni di emergenza e preoccupazione: é la conferma che da questa terribile malattia si può guarire. Sono veramente molto contento per il paziente e per i suoi familiari e, insieme a loro, tiro un sospiro di sollievo ma non possiamo ancora permetterci di abbassare la guardia. Insieme alla notizia della prima guarigione arrivano i risultati positivi di due tamponi e siamo in attesa di conoscere gli altri: non siamo ancora fuori dall’emergenza. Dobbiamo rimanere in casa ed evitare i contatti sociali, so che è un sacrificio e che l’isolamento non è semplice ma dobbiamo impegnarci tutti per seguire le regole alla lettera. Se tutti faremo la nostra parte torneremo presto alla normalità”.