PIOMBINO: BARAGATTI RASSEGNA LE DIMISSIONI DA SEGRETARIO
Piombino (LI) – Dopo le polemiche per l’iniziativa tenutasi per pasqua dal gruppo locale di FDI, il Segretario Luca Baragatti, responsabilmente rassegna le dimissioni spiegando comunque i motivi di tale scelta.
«L’episodio che vede il circolo FDI, con il casuale assembramento di alcuni militanti, è un errore del quale mi assumo tutta la responsabilità ma che voglio comunque spiegare.
All’interno di una lodevole iniziativa nazionale – spiega Baragatti – il nostro unico intento era quello di dimostrare la nostra vicinanza ed il nostro sostegno a tutti quei soggetti impegnati in questo periodo a combattere la guerra contro il coronavirus. Pur con questo scopo che continuiamo a ritenere meritevole, l’organizzazione non era facile proprio per le norme esistenti. Per questo una sola persona si è recata ad acquistare i pacchi ma di conseguenza è stato necessario un momento di distribuzione degli stessi a chi era incaricato della consegna alle forze dell’ordine. A quel momento si riferisce la foto che ha destato le note reazioni.
Nell’occasione abbiamo comunque sempre mantenuto la distanza di sicurezza e utilizzato i dispositivi di protezione individuale. Potevamo gestire la situazione con maggiore scrupolo, ma abbiamo comunque osservato le disposizioni di protezione e distanziamento previste nel caso di acquisti alimentari.
Nonostante questo, in accordo con il Sindaco Ferrari ho deciso di rassegnare le mie dimissioni da coordinatore di FDI: non voglio che il mio errore possa essere strumentalizzato né che possa inficiare in qualunque modo l’impegno massimo di chi sta gestendo questa emergenza. Trovo invece allucinanti che anche nobili esponenti di altri partiti politici ospitino commenti social che inneggiano a violenze, minacce e offese che quanto meno dovrebbero essere taciute. Per il bene e la crescita di Fratelli d’Italia faccio un passo indietro che, in politica, solitamente in pochi responsabili fanno.
Ringrazio – conclude Luca Baragatti – chi mi ha dimostrato solidarietà e mi auguro che chi mi succederà possa occuparsi meglio di simili iniziative ma soprattutto sappia con più forza far giungere nelle sedi istituzionali la voce del partito e della città».
Luca Baragatti