LEGA: LA CITTA’DEVE RIPARTIRE MA PRIMA VENGONO I PIOMBINESI
Piombino (LI) – Riceviamo e pubblichiamo integralmente dal Consigliere Comunale Vittorio Ceccarelli.
«Il territorio di Piombino oggi merita di poter crescere economicamente stando al passo con i cambiamenti in atto, cercando quando possibile addirittura di anticiparlo. Ma non si cambia una città senza prima conoscerne le ricchezze, i difetti e soprattutto le potenzialità inespresse; per farlo i nuovi consiglieri comunali si sono presi un po’ di tempo, necessario a non commettere gli errori del passato ed essere positivi protagonisti del cambiamento che Piombino merita.
Sappiamo tutti che per far ripartire la nostra città servono capitali liquidi: soldi pubblici quando si parla di bonifiche e investimenti privati per i settori turistici e della piccola e media impresa.
Mentre nel primo caso il nostro lavoro non potrà che essere quello di reclamare e pretendere dal Governo aiuti concreti nel campo delle bonifiche del SIN, nel secondo caso, di fronte ai nuovi imprenditori privati che valuteranno di investire a Piombino, faremo partire la nostra rivoluzione politica che riguarderà il modo di approcciarsi ad essi, non più supini come chi ci ha preceduto, ma determinati e costruttivi ad accoglierli con la consapevolezza però di dover stringere con loro rapporti solo se proficui per entrambe le parti.
È notizia di questi giorni dell’intenzione di alcuni soggetti privati di realizzare parchi di pannelli fotovoltaici sul nostro territorio, un progetto che ci vede fortemente contrari, non nel merito dell’investimento nel campo delle energie rinnovabili, ma sulla sua collocazione fisica che comporterebbe purtroppo un importante e significativo stravolgimento estetico del territorio e un consumo che riteniamo inutile di aree agricole.
Ma questo non significa, ad esempio, che Piombino sia contro il fotovoltaico. La città ha numerosi capannoni ed aree dove questi potrebbero essere posizionati senza ulteriore consumo di suolo.
Siamo disponibili quindi ad incontrare tutte le imprese che abbiano come obiettivo quello di far crescere la città, e con l’occasione invitiamo a rimodulare tutti quei progetti che oggi sono fortemente sgraditi al territorio, proponendo loro alternative che possano essere vantaggiose per entrambe le parti, perché per noi vengono prima i piombinesi».
Il Consigliere Comunale
Vittorio Ceccarelli