JINDAL: CRITICHE ANCHE DELLA COALIZIONI E DAL DEPUTATO POTENTI SU MORANI
Piombino (LI) – Due note da parte della coalizione di governo che guida Piombino e dal deputato Manfredi Potenti che criticano il mancato rispetto per il sindaco della città nell’ultima visita del sottosegretario Morani.
____________________________________
Jsw Piombino, Potenti (Lega): Da Morani solo sgarbi e chiacchiere per città e lavoratori
“Dopo il flop della videoconferenza di fine maggio, con richiesta avanzata dalla Jindal un rinvio di 12 mesi per la presentazione del piano industriale presentata come conferma della “volontà di continuare l’attività produttiva e di volere investire nel sito di Piombino”, la Sottosegretario al Mise Alessia Morani regala un’altra perla.
L’esponente del governo giallorosso, infatti, che lo scorso febbraio aveva già saltato il tavolo a Palazzo Valentini con i sindacati ed il sindaco, si è resa protagonista di un nuovo comportamento poco istituzionale, recandosi in visita presso lo stabilimento siderurgico in compagnia del presidente della Regione Toscana e al consigliere regionale Gianni Anselmi, entrambi provenienti dal suo stesso partito.
Né dal Mise né dalla Regione si è ritenuto opportuno avvisare il sindaco della città della visita e questa mancanza di rispetto è stata, giustamente, criticata anche da alcuni sindacati.
Oltre allo sgarbo istituzionale, deludenti sono state anche le parole che Morani ha pronunciato sul destino delle ex Lucchini, arrivando a toccare il paradosso quando ha sostenuto che lo stabilimento sarebbe “assolutamente strategico” per il governo. In realtà, la sua assenza all’ultimo tavolo al Ministero e la continua fiducia che viene accordata alle promesse vuote della proprietà fanno capire più di ogni bella parola quanto davvero il sito di Piombino sia importante per l’esecutivo più ideologico della storia repubblicana.
La Sottosegretario Morani applica alla perfezione il modello del “suo” premier: tante chiacchiere e nient’altro”.
___________________________
COALIZIONE: FELICI CHE IL GOVERNO PENSI A PIOMBINO, PARTENDO DALLE BONIFICHE
Siamo profondamente lieti di constatare di come, finalmente, il Governo inizi ad interessarsi alle questioni che riguardano Piombino e la Val di Cornia. Il presidente Enrico Rossi al contrario se ne è già occupato, i risultati tutt’altro che esaltanti sono sotto gli occhi di tutti, infatti un po’ siamo preoccupati. Dopo la visita del presidente del Consiglio Regionale, nonché candidato a governatore per il Pd, Eugenio Giani, ora anche il presidente Rossi e la sottosegretaria Morani deliziano Piombino della loro presenza. Sempre senza prendere in considerazione l’amministrazione della città. Il periodo in cui questo accade ci fa pensare che evidentemente la strategia del Pd si chiami in un modo solo: campagna elettorale.
Non si spiegherebbe, infatti, diversamente la maleducazione sistematica con la quale il Partito democratico sta tagliando fuori il Comune di Piombino dai tavoli di lavori, dagli incontri e dalle visite pubbliche. Non si spiegherebbe, ad esempio, l’attenzione recentissima sul problema delle ecoballe che questa amministrazione ha denunciato dopo che per anni nessuno si era mai minimamente interessato alla vicenda.
Ecco, visto che il Pd ha improvvisamente così tante cose da dire e da annunciare riguardo i molti problemi che la nostra città affronta da anni, cogliamo l’occasione per ricordare al presidente Rossi che, da anni, è commissario straordinario per le bonifiche, interventi promessi ma mai realizzati.
Invitiamo il Partito democratico, al governo del Paese e della Regione, a tenere, per la prima volta nella sua storia, in considerazione la volontà dei cittadini di questo territorio ed ascoltarli non solo in vista delle consultazioni elettorali ma per capire i problemi complessi di questa città e le richieste legittime di soluzione visto che spetta a loro in quanto rappresentati delle istituzioni. Ricordiamo che le istituzioni non sono mai proprietà di chi pro tempore le occupa, ma sono sempre al servizio di tutti i cittadini indistintamente.
I gruppi consiliari di maggioranza
Scritto da Redazione Corriere Etrusco
il 12.6.2020. Registrato sotto ultime_notizie.
Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0.
Puoi lasciare un commento o seguire la discussione