MARCO CARRAI VICEPRESIDENTE DI JSW STEEL ITALY
Piombino (LI) – Marco Carrai è stato nominato vicepresidente esecutivo di Jsw Steel Italy (presidente Virendar Bubbar) per dare il suo contributo ad agevolare il processo di rilancio delle acciaierie di Piombino, in una fase che vede l’ingresso dello Stato (attraverso Cassa Depositi e Prestiti) nel capitale della società.
La nomina è avvenuta lunedì 6 luglio2020. Carrai ricordiamo che era già membro del Cda della società dal 2019, e aveva prestato la sua opera di mediazione al momento del passaggio di proprietà delle acciaierie dal gruppo Cevital di Issad Rebrab, che non era in grado di portare a compimento il faraonico progetto di reindustrializzazione da lui presentato, al colosso indiano di Sajjan Jindal, nella primavera del 2018.
La scelta di Carrai, imprenditore e manager notoriamente vicino a Matteo Renzi, ma senza esperienze nel campo della siderurgia, sembra quindi dettata dalle sue capacità di relazione con il mondo politico e finanziario.
_______________________
UGL: CARRAI INCONTRI A PIOMBINO I SINDACATI, LAVORATORI E ISTITUZIONI
«Arriva la nomina di Carrai, non con il ruolo di AD, come alcune indiscrezioni lasciavano trapelare, ma come Vice Presidente. Lo stesso Carrai sulla stampa annuncia che lavorerà al nuovo Piano Industriale che, promette, sarà pronto entro 15 giorni. Auguriamo buon lavoro al Nuovo Vice Presidente. E ci auguriamo che i 15 giorni che Carrai ha indicato come termine per il Piano Industriale, non siano gli stessi 15 giorni annunciati dai vertici JSW nell’incontro col Governo del 12 Giugno scorso..
Perché è passato quasi 1 mese e di quel Piano non si sa ancora niente. Adesso si annunciano altri 15 giorni…si arriverà probabilmente a fine Luglio? E dopo, con Agosto, mese tradizionalmente ” di ferie”… slitterà tutto a Settembre, quando “casualmente” ci saranno le elezioni regionali?
Non vogliamo fare dietrologia spiccia, ma come Sindacato crediamo che i lavoratori siano veramente stufi ed esasperati da una situazione di stallo che sembra non sbloccarsi mai, nonostante gli annunci di Azienda e Governo.
Lo Stabilimento di Piombino è quasi completamente fermo. I lavoratori diretti e le poche aziende dell’indotto ancora presenti sono in cassa integrazione da anni. Aziende dell’inodtto che da mesi, come anche oggi e apparso sulla stampa locale, devono ancora ricevere pagamenti per cifre a sei zeri ! Uno scenario funesto, per quanto tempo ancora anche queste aziende potranno continuare a garantire gli stipendi ? In questi anni le ditte dell’indotto sono state le prime a essere messe a dura prova e oggi continuano a vivere una situazione di profonda incertezza che si ripercuote inevitabilmente sui lavoratori e lavoratrici.
Non abbiamo più notizie o aggiornamenti dal Ministro Patuanelli riguardo al fantomatico Piano per la Siderurgia nazionale, annunciato in pompa magna. Intanto si continuano a fare annunci su annunci ed a spostare tutto in avanti, di 15 giorni in 15 giorni. Un film già visto.
Si continua a giocare sulla pelle dei lavoratori.
Se la nomina di Carrai deve segnare finalmente un cambio di passo, quale occasione migliore per venire a Piombino ad illustrare le sue idee e i suoi progetti alla città, ai lavoratori?
Piombino non può più aspettare. Carrai venga a Piombino e dica cosa intende fare di questo sito industriale».
-Segreteria provinciale UGLM
-RSU JSW UGLM