AL VIA LE “SERATE DI ARCHEOLOGIA” AL MUSEO ARCHEOLOGICO DI PIOMBINO
Piombino (LI) – Venerdì 24 luglio alle 21.30, primo appuntamento al Museo archeologico di Piombino con “Le Serate di archeologia – Populonia, Volterra e Vetulonia: città etrusche tra memoria, identità e nuove ricerche”. Primo ospite in calendario Elisabetta Giorgi che, dal 2003, condivide con il prof. Enrico Zanini la direzione scientifica del progetto archeologico sul sito di Vignale il cui straordinario pavimento figurato sarà al centro della conferenza “Scoperto, dimenticato e infine ritrovato: l’incredibile storia del mosaico di Vignale”.
Elisabetta Giorgi è dottore di ricerca in archeologia e cultore della materia in Metodologia della Ricerca Archeologica presso il Dipartimento Scienze Storiche e Beni Culturali dell’Università di Siena. Ha al suo attivo diverse pubblicazioni a carattere scientifico e la partecipazione a numerose campagne di scavo in Italia e all’estero, nell’ambito di progetti coordinati dall’Università di Siena in collaborazione con la Scuola Archeologica Italiana di Atene e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo. Dal 2003 condivide con Enrico Zanini la direzione scientifica del progetto archeologico sul sito di Vignale (LI) e si occupa attraverso l’associazione M(u)ovimenti, di cui è presidente, di progetti e servizi per la comunicazione dei beni culturali. In particolare cura la traduzione del progetto di archeologia pubblica Uomini e Cose a Vignale in attività ed eventi che mettano in comunicazione la società contemporanea con il proprio passato.
Insieme ad altri colleghi ha fatto nascere nel 2014 il blog Archeokids che racconta l’archeologia ai bambini attraverso storie ed esperienze didattiche.
La conferenza sarà l’occasione per raccontare l’esperienza di archeologia pubblica e condivisa che l’Università di Siena sta conducendo a Vignale (Riotorto-Piombino), dove lo scavo di una stazione di posta romana si è trasformato in una occasione per ricostruire e raccontare storie e per sviluppare progetti di conoscenza e tutela dell’identità culturale di un micro-territorio.
Dopo l’appuntamento del 24 luglio il ciclo di conferenze proseguirà fino al 4 settembre con i seguenti titoli e relatori:
Venerdì 31 luglio “Trasformazioni di un paesaggio: Populonia dall’epoca etrusca al primo imperatore”, con Flavio Bacci, archeologo e ricercatore.
Venerdì 7 agosto “Un uomo, una città. La meravigliosa avventura di Isidoro Falchi a Vetulonia”, con Simona Rafanelli, direttrice del Museo Civico archeologico Isidoro Falchi di Vetulonia, e Francesca Paris, archeologa del Museo.
Venerdì 21 agosto “Volterra, dalla città etrusca a quella medievale. Come cambia e si stratifica l’urbanistica di una città nel corso dei secoli”, con Alessandro Furiesi, direttore della Pinacoteca di Volterra.
Venerdì 28 agosto “Il Novecento a Baratti, tra miniere di scorie, paesaggio agrario e turismo balneare”, conferenza a cura di BACO Baratti – Archivio Vittorio Giorgini e del Comitato Cultura e Territorio da Baratti al Cornia
Venerdì 4 settembre, “Le terme svelate: novità dall’acropoli di Populonia”, con Andrea Camilli, SABAP Pisa e Livorno
Cynthia Mascione, Università di Siena e Stefano Camporeale, Università di Siena
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Info e prenotazioni:
Le conferenze al Museo hanno inizio alle 21.30; l’ingresso è contingentato (max 30 partecipanti); è consigliata la prenotazione entro le 16.30 del giorno stesso al tel. 0565226445. E’ necessario portare con sé la mascherina.