ECOBALLE: LA MARINA MILITARE ALL’OPERA PER IL RECUPERO
Piombino (LI) – Si è tenuta ieri, 3 agosto 2020 la riunione del Comitato di Indirizzo presso la sede del Dipartimento della protezione civile, che ha dato via libera, a distanza di 15 giorni dalla dichiarazione dello stato di emergenza, al piano operativo per il recupero delle ecoballe di combustibile solido secondario, disperse nel Golfo di Follonica, tra Piombino e l’Elba.
Il piano, presentato dalla Marina Militare durante riunione precedente, è stato ulteriormente implementato, al fine di individuare tutte le ipotizzabili attività e dispositivi atti a contenere al massimo i possibili rischi di dispersione durante le operazioni di recupero.
A cinque anni dalla dispersione del carico dal cargo IVY, battente bandiera della isole Cook, 56 ecoballe tra quelle collocate sul ponte delle 1. 888 trasportate, caricate al porto di Piombino e dirette al porto di Varna in Bulgaria, sul fondale del golfo di Follonica ne restano 40 al netto di quelle spiaggiate o finite nel sacco delle reti di pescherecci.
La Marina Militare metterà in campo tre unità navali con capacità specialistiche e il Gruppo Operativo Subacquei del Comando Subacquei e Incursori (COMSUBIN) pronti ad operare, appena le condizioni meteo-marine lo permetteranno, con sonar per la ricerca subacquea, sottomarino a comando remoto (ROV), gru di sollevamento, camera di decompressione e sistemazioni logistiche, in grado di garantire il primo stoccaggio del materiale recuperato.
La prima fase dell’operazione riguarderà la ricerca, localizzazione ed identificazione dei rifiuti dispersi nei fondali, per poi procedere alle attività di recupero, mediante il posizionamento di reti contenitive attorno alle ecoballe, anche per evitare eventuale dispersione di materiale. Le precedenti attività di ricognizione effettuate dalla Guardia Costiera hanno permesso di circoscrivere l’area di indagine e di identificare la posizione di 28 delle 40 ecoballe disperse, al netto di eventuali spostamenti dovuti ai movimenti marini degli ultimi mesi. Difficile sarà poi trovare le altre 12 di cui non è ad oggi nota la posizione.