NOTIZIE DALLA COSTA ETRUSCA DEL 30 SETTEMBRE 2020
FRATELLI D’ITALIA: “NON SI PUÒ FARE FINTA DI NIENTE: LA SCUOLA ITALIANA VA AVANTI NEL CAOS”
Riceviamo e pubblichiamo da Fratelli d’Italia Toscana sul tema scuola.
“Il pasticcio delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze, che sono state pubblicate nonostante i 40mila errori, sommato a quello della convocazione in via telematica, che alcuni Uffici Scolastici della Toscana hanno adottato per l’assegnazione delle cattedre, ha bloccato le nomine e quindi l’arrivo degli insegnanti nelle scuole, rendendo difficile non solo lo svolgimento delle attività didattiche ma anche la sorveglianza e le attività scolastiche degli alunni disabili. Il caos ha riguardato tutti gli ordini di Scuola e nelle scuole secondarie, in particolare, la nomina degli insegnanti di discipline musicali, che in genere si iscrivono in diverse graduatorie.
Per il ministro Azzolina si tratta di “piccole criticità” per i docenti e gli studenti si tratta invece di un disagio enorme. Basti pensare al caso di una docente di Pistoia che, per errori presenti nelle GPS, in una settimana ha preso servizio in tre scuole diverse, creando smarrimento negli studenti e problemi per l’organizzazione scolastica. I nuovi criteri introdotti dal ministro Azzolina per la valutazione dei titoli e l’attribuzione dei punteggi, hanno provocato anche uno sconvolgimento totale nelle posizioni occupate: si sono trovati in fondo alla classifica docenti che fino all’anno scorso ottenevano supplenze annuali regolarmente.
Le nomine sono inoltre in notevole ritardo: a Pistoia e Prato si sono concluse in questi giorni; a Firenze rimangono ancora circa duemila supplenti da sistemare. Ad Arezzo sembra che il calvario delle nomine si sia concluso solo nelle ultime ore.
Tutta questa confusione poteva essere evitata, prima di tutto stabilizzando i precari con almeno 36 mesi di servizio e poi dando la possibilità, ai docenti, di correggere gli errori delle graduatorie prima della loro pubblicazione, come i parlamentari di Fratelli d’Italia avevano proposto. Ma le proposte di buon senso vengono sempre bocciate dall’esecutivo, soprattutto se avanzate dall’opposizione.
Quando verrà effettuata la correzione delle graduatorie? E quali ulteriori sconvolgimenti apporterà?
Il ministro Azzolina dichiara che l’apertura dell’anno scolastico è avvenuta in maniera regolare e senza problemi ma con il caos che emerge dalle scuole italiane in questi giorni, insegnanti, alunni e famiglie possono testimoniare, indignati, che non è affatto così”.
Michela Senesi ed Elena Bardelli
Responsabile e Vice Responsabile del Dipartimento Regionale Istruzione
Fratelli d’Italia-Toscana
______________________
COVID-19, CONCLUSI I TAMPONI SUI RESIDENTI DELLA CARAVELLA
Si confermano dieci casi tra gli ospiti della Caravella: il Dipartimento di prevenzione ha eseguito i test su tutti i residenti e gli operatori della struttura. Otto dei pazienti positivi sono stati trasferiti in alberghi sanitari fuori dal territorio, gli altri due sono in isolamento nella struttura.
________________________
CAMPIGLIA CON ANCI E AIRC NELLA CAMPAGNA NASTRO ROSA
In apertura del mese dedicato al tumore al seno, il 1° ottobre il palazzo comunale si illuminerà di rosa per sensibilizzare i cittadini nella lotta contro il tumore al seno.
Il primo ottobre il palazzo comunale di Campiglia Marittima si illuminerà di rosa, rappresentando così l’adesione all’iniziativa promossa per il mese di ottobre da Anci e AIRC, la Campagna Nastro Rosa per sensibilizzare i cittadini sull’importanza della prevenzione e del sostegno alla ricerca oncologica nella lotta al tumore al seno e per manifestare vicinanza alle donne colpite dal tumore al seno. Campiglia ha raccolto con convinzione l’invito di Anci a tutti i Comuni ad aderire al Nastro Rosa AIRC, illuminando di rosa i palazzi comunali o un monumento significativo la notte del 1 ottobre 2020.
“Un gesto simbolico – afferma la sindaca di Campiglia Alberta Ticciati – ma dal forte potere comunicativo per una capillare mobilitazione di sostegno alla ricerca che in questi anni ha compiuto molti passi avanti. ma che deve proseguire perché i numeri delle donne colpite dal tumore al seno sono alti ed è necessario proseguire per migliorare ancora gli strumenti con cui si affronta la malattia”.
“Ogni anno in Italia oltre 52.300 donne sono colpite da questa neoplasia, ma grazie ai progressi della ricerca la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi è dell’87%. Ma non basta. Abbiamo bisogno dell’impegno di tutti per poter curare tutte le donne e per sensibilizzare i cittadini” fanno appello Anci e AIRC.
_______________________