RECUPERO ECOBALLE, PRIMI INDENNIZZI E PROROGA DELL’EMERGENZA
Piombino (LI) – Firmato dall’ammiraglio Caligiore il via libera al primo indennizzo ai pescatori coinvolti nel recupero delle ecoballe disperse nel golfo di Follonica, intanto una buona notizia, è stata prorogata di sei mesi l’emergenza da parte del ministero, e quindi continuerà il monitoraggio del mare alla ricerca di questi rifiuti inquinanti. I pescherecci hanno infatti recuperato con le loro imbarcazioni molte ecoballe che casualmente sono finite nelle loro reti.
L’ammiraglio Aurelio Caligiore, alla guida del coordinamento tecnico/scientifico dell’operazione, ha firmato il documento per il primo indennizzo rivolto ai pescatori che si sono impegnati nel recupero delle ecoballe, che in base alla rendicontazione, supera i 10mila euro.
I pescatori si sono dimostrati i migliori alleati per aiutare la Marina nei lavori di recupero delle ecoballe. Era il 6 Novembre 2019 quando una ecoballa era finita nella rete del motopesca Cesarina e il comandante invece che ributtarla in mare ha chiamato la Guardia costiera e l’ha trasportata in porto. Ora l’indennizzo a favore del motopesca.
Questo è il primo rimborso e nei prossimi giorni ne seguiranno altri per altri motopesca coinvolti e a tutti loro vanno i ringraziamenti per il loro impegno per la difesa dell’ambiente.
«Altre 24 ecoballe permangono disperse – commenta una nota del ministero dell’ambiente – chiaramente le condizioni meteorologiche e la stagione particolarmente avversa non consentono il prosieguo delle operazioni ma, nel contempo, non possiamo consentire che il golfo e il mare rischino una contaminazione da sfaldamento e una dispersione incontrollata della plastica contenuta nelle cosiddette ecoballe.
Per tale motivo abbiamo chiesto e ottenuto che per altri sei mesi sia ancora aperta l’assistenza e il ristoro per i pescatori del Golfo di Follonica. Sarà il RAM, il Reparto ambientale marino della Guardia Costiera, a seguire con la massima attenzione ogni possibile avvistamento. Nel contempo, stanno partendo in questi giorni i bonifici per le imprese di pesce che hanno collaborato nei mesi scorsi al recupero delle ecoballe».
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ECOBALLE: CECCARELLI, BENE IL PROLUGAMENTO DELLE RICERCHE DI SEI MESI
In relazione al rinvio delle operazioni di chiusura dell’operazione di ricerca delle ecoballe perse dalla motonave IVI nel 2015, il Vice Commissario della Lega Piombino, Vittorio Ceccarelli commenta quanto segue:
«Quando una settimana fa sono venuto a conoscenza della chiusura delle operazioni di ricerca delle ecoballe nel nostro golfo, ho evitato di commentare la notizia conscio che più di 20 ecoballe erano ancora disperse in mare, e non potevo quindi esprimere parole di soddisfazione nonostante l’immenso impegno e agli enormi sforzi messi in campo da tutti i soggetti coinvolti, a cui riconosco il merito di averne comunque, con grande difficoltà dopo ben cinque anni, recuperate quindici.
Due giorni fa è giunta, quasi isperata, una bella notizia che fa però sperare in un possibile epilogo positivo: il Ministero competente a Roma ha deciso di prolungare di altri 6 mesi le ricerche delle ecoballe perse dalla IVI.
Nel ringraziare quindi nuovamente tutti in soggetti che hanno dato il loro contributo e che hanno ancora una volta messo le loro competenze al servizio del nostro territorio, posso dire che potremmo festeggiare davvero solo quando anche l’ultima ecoballa sarà portata via dal nostro mare!».
Vice Commissario Lega Piombino
Vittorio Ceccarelli