REPORT CAPONNETTO: FERRARI, “UNA FOTOGRAFIA PREOCCUPANTE DEL TERRITORIO”
Firenze – Il 18 gennaio scorso la Fondazione Caponnetto ha presentato il report sulle infiltrazioni mafiose in Toscana, evidenziando particolari criticità per la provincia di Livorno e per la Val di Cornia.
La conferenza stampa registrata dalla nostra testata
La relazione sulla situazione della Val di Cornia può essere letta integralmente a questo indirizzo:
http://www.omcom.org/2021/01/report-livorno-val-di-cornia-2021.html
Il sindaco di Piombino Francesco Ferrari ha mostrato grande preoccupazione per quanto letto, e ha inviato il seguente comunicato:
«La fondazione Antonino Caponnetto, – commenta il Sindaco Ferrari – con il suo report dedicato a Livorno e alla Val di Cornia, fotografa una situazione potenzialmente a rischio di infiltrazioni mafiose. Come noto anche da esperienze precedenti in tutto il Paese, alcuni fattori in particolare agevolano tali organizzazioni e coincidono con alcuni dei temi più centrali per Piombino: la crisi industriale che ormai da anni interessa la città, la questione dei rifiuti, tra Rimateria, per la quale si sofferma sulla necessità di eseguire i carotaggi, le bonifiche del Sin e la vicenda delle ecoballe, e le conseguenze che tutto ciò comporta per la salute dei cittadini.
Tutti temi su cui si concentrano l’attenzione della comunità e l’impegno quotidiano della nostra amministrazione.
La fondazione, voce autorevole e organizzazione attiva nella lotta contro le mafie, anche alla luce di questi fattori, ci pone davanti alla possibilità concreta della presenza di criminalità organizzata e di stampo mafioso.
Le grandi problematiche del territorio, stando alla fotografia che ci consegna, adesso assumono un ulteriore significato che diventa motivo di maggiore preoccupazione e urgenza nella risoluzione di tali criticità. Auspichiamo che ciò si traduca in un rinnovato impegno degli organi competenti nella comprensione e nella risoluzione di problemi di per sé già complessi.
Da parte nostra – conclude Ferrari – ancora più convintamente, ci sarà l’impegno a continuare a lavorare per rilanciare la città e risollevarne il futuro, consapevoli che i problemi contro cui combattiamo quotidianamente hanno bisogno di un approccio attento anche sotto il profilo della legalità».