PIOMBINO: PARODI VUOLE TOGLIERE IL CASTELLO ALLA PARCHI PER DARLO AD UNA ASSOCIAZIONE?

l’assessore Giuliano Parodi

Piombino (LI) – Riceviamo e pubblichiamo integralmente da Filcams, CGIL Uiltucs, UIL sulla possibile cessione del castello di Piombino ad una associazione di volontariato.

«Partecipiamo nostro malgrado ad una riflessione condivisa, provando a dare un contributo perché è compito dei sindacati difendere il lavoro. Leggiamo con molta preoccupazione alcune dichiarazioni sulla proposta avanzata al Comune per la gestione del museo del castello e delle ceramiche medievali a titolo gratuito.

Per quanto lodevoli le attività di volontariato in altri settori, crediamo che i beni archeologici e museali della città di Piombino e del territorio della Val di Cornia, meritino un impegno da parte delle amministrazioni nella ricerca e nella conferma di posti di lavoro in un settore che, tolte le aree di crisi del comparto industriale e dell’indotto, sembra essere una delle poche risorse a cui fare riferimento.

Più volte abbiamo richiamato l’attenzione pubblica sulla necessità di dedicare alla società Parchi Val di Cornia le necessarie risorse per garantire la gestione e la valorizzazione dell’intero sistema dei beni culturali e ambientali.

Il Castello di Piombino, merita di entrare nel contratto di servizio come altri beni concessi da altri comuni, per offrire al contempo un programma di aperture adeguato e una stabilizzazione dei servizi e del personale dipendente.

A nostro avviso, altre gestioni fantasiose sarebbero immotivate.

Non esistono gestioni gratuite, la comunità dovrebbe comunque rispondere direttamente al peso dei costi di gestione, l’unico taglio evidente sarebbe sul lavoro dipendente.
Chiediamo alla amministrazione comunale, se mai avesse idea di avallare una tale possibilità di ripensarci perché, ogni posto di lavoro cancellato, aumenta la lista dei disoccupati in un territorio in piena crisi».

Filcams, CGIL Uiltucs, UIL

Scritto da il 30.8.2021. Registrato sotto Economia, Foto, Toscana-Italia, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

Scrivi una replica

DA QUANTO TEMPO...

  • QUANTO E' PASSATO DAL 1 LUGLIO 2017 DATA TERMINE DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA CON CEVITAL?

    Nonostante l'addendum all'accordo di programma, senza il quale Rebrab sarebbe diventato Padrone a tutti gli effetti dello stabilimento, tale data viene comunque considerata dalla nostra testata come quella di inizio della crisi economica reale di Piombino. Da allora sono passati solo
    88 mesi, 20 giorni, 17 ore, 3 minute fa

Pubblicità

Galleria fotografica

CorriereEtrusco.it - testata giornalistica registrata al Tribunale di Livorno al n.19/2006. Direttore Responsabile Giuseppe Trinchini. C.F. TRNGPP72H21G687D
I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.
Tutti i loghi e i marchi sono dei rispettivi proprietari. I commenti sono di chi li inserisce, tutto il resto copyright 2018 CorriereEtrusco.it