VILLAMARINA: GIOVEDI’ 7 PRESIDIO, LUNEDI’ 11 SCIOPERO
Piombino (LI) – Giovedì 7 ottobre dalle 10 alle 13 è in programma un presidio davanti all’ospedale di Piombino organizzato dalle segreterie provinciali Fp-Cgil, Fp-Cisl e Fpl-Uil. L’iniziativa è legata alla proclamazione dello stato di agitazione dei lavoratori dell’Asl indetto a livello regionale da Fp-Cgil, Fp-Cisl e Fpl-Uil per l’intera giornata di lunedì 11 ottobre 2021.
« I servizi sanitari Asl – commentano i sindacati – si trovano ormai in una situazione critica e di grande sofferenza: ciò è dovuto sia al permanere dell’emergenza pandemica e dunque alla conseguente necessità di sostenere l’espansione delle attività Covid, sia alla necessità di garantire il mantenimento dell’assistenza ordinaria».
«Riteniamo inaccettabile – concludono – il blocco degli organici previsto dalla Regione così come le mancanze di risposta da parte dell’Asl sulla regolamentazione dei processi di mobilità interaziendale. Riteniamo anche molto grave che vengano messi a repentaglio diritti fondamentali come i riposi o le ferie».
È stato quindi proclamato anche uno sciopero per l’intera giornata di lunedì 11 ottobre 2021 indetto dai sindacati Cobas, Cub, Fsi-Usae, Sgb, Usb, Usi e indirizzato a tutti i profili di comparto e dirigenza.
L’ASL ovviamente si scusa anticipatamente con i propri utenti per eventuali disagi nell’erogazione dei servizi sanitari (esami, ambulatori ecc) e amministrativi (prenotazione esami, accettazione ecc) che si dovessero manifestare a livello sia territoriale che ospedaliero.
Come previsto dalla normativa vigente, saranno comunque garantiti tutti i servizi minimi essenziali previsti per il settore della Sanità e, per quanto riguarda le attività connesse all’assistenza diretta ai degenti, sarà data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi e non dimissibili.
A tal proposito ricordiamo che i “servizi minimi essenziali” comprendono:
– il Pronto Soccorso e servizi afferenti legati a problematiche non-differibili della salute dei cittadini ricoverati (turni dei reparti) e non. Di conseguenza anche il personale tecnico per la preparazione dei pasti e degli altri servizi di base;
– servizi di assistenza domiciliare;
– attività di prevenzione urgente (alimenti, bevande, etc..);
– vigilanza veterinaria;
– attività di protezione civile;
– attività connesse funzionalità centrali termoidrauliche e impianti tecnologici;
– vari.
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FORZA ITALIA: OSPEDALE, ORGANICI RIDOTTI ALL’OSSO, ORA BASTA!
Forza Italia segue con apprensione lo stato di agitazione proclamato dai sindacati della sanità per il 7 Ottobre a Piombino con relativo presidio a Villamarina.
«L’annosa carenza strutturale di operatori sociosanitari, infermieri, amministrativi e tecnici sanitari e il parallelo blocco degli organici è ormai inaccettabile. Come più volte abbiamo affermato la Regione e la ASL debbono provvedere alle assunzioni, questo perché i disservizi diventano sempre più problematici, con transmunanza sanitaria verso nosocomi più attrezzati.
Non parliamo poi dei progetti mai avviati per pronto soccorso e punto nascita che ormai sembrano le “favolette della notte”. Promesse mai mantenute da parte di politici della Regione Toscana quali il consigliere regionale Anselmi e l’assessore alla sanità Bezzini che concede faticosamente videoconferenze improduttive e non dà disponibilità a un consiglio comunale monotematico votato da tutti i consiglieri comunali di Piombino.
Abbia il coraggio di discutere seriamente dei problemi dell’ospedale di Piombino che ormai è ridotto ai minimi termini».
Davide Anselmi
Coordinatore Comunale
Michele Piacentini
Responsabile Dipartimento Sanità