JSW: CONFEDERALI, CHIAREZZA SU PROSPETTIVE INDUSTRIALI E OCCUPAZIONALI

L’ingresso dello stabilimento piombinese

Roma – Il 14 marzo 2022 si è tenuto a Roma, presso la sede nazionale di corso Trieste, l’incontro tra le Segreterie Nazionali e Territoriali Fim Fiom Uilm ed il coordinamento RSU JSW Steel Italy- GSI-Piombino Logistic.

La riunione di lunedì si inserisce nel percorso di iniziative partite con la manifestazione nazionale del 10 novembre scorso, congiuntamente a quella della ex Ilva, a cui è seguito l’incontro del 14 dicembre presso il MiSE ed a cui avrebbe dovuto far seguito una ulteriore convocazione, di cui i sindacati sono ancora in attesa, per assumere l’esito della trattativa tra Invitalia e Jindal per l’annunciato ingresso, nel capitale sociale di JSW, dell’agenzia per gli investimenti del Mef ed il gruppo siderurgico indiano.

«In aggiunta al percorso nazionale, sono state effettuate, nelle scorse settimane, importantissime iniziative a livello locale che hanno consentito di aprire confronti con Comune di Piombino, Regione Toscana e Prefettura per sollecitare l’individuazione di proposte e soluzioni alla vertenza dell’ex Lucchini i cui lavoratori soffrono da molti (troppi) anni la difficile condizione economica degli ammortizzatori sociali e la mancanza di una prospettiva certa di medio e lungo periodo.

Nel corso della riunione si è fatta una valutazione della situazione impiantistica, produttiva, del livello di sicurezza nei luoghi di lavoro, delle scadenze delle concessioni portuali, dell’ultimo incontro di verifica al MiSE e degli impegni assunti dal Governo e dal gruppo JSW Steel Italy. Il coordinamento ritiene ormai insostenibile il blackout informativo da parte delle istituzioni nazionali sul futuro economico ed industriale dell’intera provincia di Piombino che è legata fortemente al destino del centro siderurgico e considera inaccettabile l’assenza di un tavolo di confronto, mentre continuano a inseguirsi voci su una possibile proposta di progetto industriale “alternativo” presentata a Palazzo Chigi, come di un possibile affidamento di RFI della commessa per la produzione di rotaie a Jindal».

Fim Fiom Uilm nazionali solleciteranno, a breve, la richiesta di riconvocazione al MiSE per un aggiornamento sulla vertenza.

Nel frattempo, a livello locale, i confederali promettono ulteriori iniziative pubbliche con il coinvolgimento delle istituzioni locali, invitando anche quelle nazionali, e delle forze politiche a cui verrà chiesto di fare fronte comune con sindacati e lavoratori di Piombino per pretendere le risposte attese da tutti i cittadini della Val di Cornia.

Scritto da il 16.3.2022. Registrato sotto Economia, Toscana-Italia, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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